Anche le Action Cam, sono entrate ormai a far parte di quei dei dispositivi elettronici quasi sempre presenti in famiglia, ideali per fare riprese di qualità in alta definizione, con una spesa minima e un ingombro ridotto e con la possibilità inoltre di fare riprese sott’acqua.
Se in passato la scelta era obbligata, in quanto a monopolizzare il mercato delle Action Cam, trovavamo un solo grosso produttore, ora sono tantissimi i marchi che propongono il proprio dispositivo, con prezzi che oscillano tra le 50 e le 450 euro a seconda del livello qualitativo che si desidera.
La Yi 4K Plus, qui recensita, è uno dei prodotti migliori presenti in questa categoria. Ha il primato di essere la prima action cam in commercio capace di registrare video in risoluzione 4K a 60 Fps (frame/fotogrammi per secondo). Abbiamo potuto testare a fondo questa action, in tutte le sue funzioni, sia qui in Italia e sia in un viaggio tra Dubai e Abu Dhabi.
4K Plus è prodotta da YI Technology, attualmente in vendita a un costo di poco inferiore alle 300 euro su Amazon, ovvero circa 150 euro in meno rispetto alla diretta rivale GoPro Hero 6, il cui prezzo sembra scendere sempre più velocemente vista l’elevata concorrenza.
Grazie all’indice che trovate qui sotto, potete raggiungere velocemente le varie sezioni della recensione.
Indice:
Scheda tecnica e caratteristiche Yi 4K+ PLUS
GENERALE | |
Dimensioni | 65 x 42 x 30 mm |
Peso | 93 grammi |
Custodia subacquea | Presente (fino a 40 metri di profondità) con aggancio a vite pre treppiedi |
Funzionalità particolari | Comandi vocali, Live Streaming |
Accessori | Cavo Usb Type-C |
HARDWARE | |
Chipset | Ambarella H2 a 14 nm |
Processore | Quad-core ARM Cortex-A53 a 64-bit |
Ram | 2 GB |
Sensore | SONY IMX377 con Exmor R, di dimensione 1/2.3” da 12 MegaPixel |
Risoluzione max. | 4K – 2,7K – 1440p a 60fps |
1080p e 960p a 120fps | |
720p e 480p a 240fps | |
Lente | 7 lenti, angolo di visione 155° (FOV), F2.8, lunghezza focale 2.66±5%mm |
Stabilizzatore | di tipo Elettronico fino al 4K a 30fps con giroscopio a 3 assi e accelerometro a 3 assi |
Led | Multicolore, disattivabile dalle impostazioni |
Impermeabile | No, richiede lo scafandro |
VIDEO E FOTO | |
Risoluzioni | 4K (60,50,30,25 fps) |
2.7K (60,50,30,25 fps) | |
1440p (60,50,30,25 fps) | |
1080p (120,100,90,60,50,30,25 fps) | |
960p (120,100,60,50 fps) | |
720p (240,200,120,100,60,50 fps) | |
480p (240,200) | |
Bitrate max. | 120Mb/s |
Formato video | MP4 H.264 |
Risoluzione foto | 12MP |
Foto Raw | Si |
Funzioni | Timelapse video: 0.5, 1, 2, 5, 10, 30, 60s |
Slowmotion 2\4\8x | |
Video + Foto: 5,10,30,60s | |
Loop record: 5,10,20,60,120min | |
Timer: 3, 5, 10, 15s | |
Burst: 3,5,10 foto/sec. | |
Opzioni fotografiche | Vel. otturatore: Auto, 2s, 5s, 10s, 20s, 30s |
Durata scatto: da 1/4096s a 30s | |
ISO video: Auto, 400, 1600, 6400 | |
ISO foto: Auto, 100, 200, 400, 800 | |
EV da -2 a +2 | |
Modalità | Time Lapse Video, Slow Motion, Video + Photo, Loop, Burst, Time Lapse Photo, Shutter |
DISPLAY | |
Dimensioni | Schermo posteriore da 2,19″ TouchScreen |
Risoluzione | 640×360, 330PPI |
Luminosità | 250 cd/m2 |
CONNETTIVITÀ | |
Memoria | Micro sd fino a 64 GB |
USB | USB Type-C |
WiFi | 802.11 a/b/g/n/ac Wi-Fi |
Bluetooth | Bluetooth 4.0 |
BATTERIA | |
Capacità | 3,8 V, 1400mAh Li-Ion |
Autonomia | 80 Minuti circa |
Unboxing e Costruzione
Nella confezione di Yi 4K+ troviamo oltre alla action cam, un cavo Type-C per la ricarica, che nel modello precedente era micro USB e anche una solida e ben realizzata custodia subacquea, che vi permetterà di effettuare riprese fino a 40 metri di profondità.
La custodia/scafandro nella parte inferiore è dotata del classico aggancio a vite, da utilizzare non solo con il treppiedi ma anche con tantissimi altri accessori compatibili.
L’unica cosa che manca per rendere la dotazione perfetta, sono i classici stand/supporti adesivi, che comunque si possono trovare facilmente a pochissimi euro.
Le misure sono di 65 x 42 x 30 mm per 93 grammi, praticamente identiche al vecchio modello, quindi tutti gli accessori della Yi 4K saranno compatibili con la Yi 4K+, ma rispetto alla quale si differenzia esteticamente per una finitura frontale stile fibra di carbonio.
Sia Action cam che scafandro (che la rende impermeabile), sono di ottima fattura e robusti. Ho apprezzato anche il design, semplice è curato con una finitura frontale stile carbon look con materiali antiscivolo su tutti i lati. L’uso di questi materiali dona un ottimo grip e riduce di molto i rischi di farla scivolare dalle mani, caratteristica essenziale quando si tiene in mano un dispositivo così piccolo.
Lo scafandro è molto solido e millimetricamente preciso per accogliere la Yi 4K plus in modo stabile, senza che questa possa muoversi. Basta un semplice scuotimento per togliere la action cam dallo scafandro una volta aperto lo sportello posteriore.
Unica cosa che mi ha fatto un po’ arrabbiare invece, quanto meno nei primi utilizzi, è stata la durezza riscontrata ogni volta che tentavo di aprire lo sportellino che copre la porta usb type-c. Questo problema fortunatamente però con il susseguirsi degli utilizzi si è piano piano alleviato fino a sparire. Un’appendice sarebbe stata comunque molto gradita e avrebbe facilitato il tutto, ma a parte questo, materiali e costruzione veramente ottimi.
Panoramica generale e display
Yi 4K plus monta il chipset Ambarella H2 (processo produttivo a 14nm), con processore quad-core e sensore di acquisizione immagini e video SONY IMX377, da 12 MegaPixel di dimensione 1/2.3”. Questo sensore le permette di registrare video in risoluzione massima 4K a 60fps e di scattare foto in formato JPG e RAW. L’ottica è composta da 7 lenti di vetro, con un angolo di visione 155° (FOV), F2.8.
Il firmware con cui l’ho testata è il 1.4.12 Build 1017r. Specifico questo per un semplice motivo, ma molto importante, in quanto il supporto software per questa action cam è veramente ottimo, con continui firmware sfornati che portano a varie migliorie e ottimizzazioni, al contrario di molti altri prodotti, che una volta commercializzati, vengono abbandonati. Anche in questo si differenzia una buona action cam da una economica del costo di 50/100 euro.
È presente lo stabilizzatore elettronico (EIS), che stabilizza i video fino alla risoluzione 4K a 30 fps e dalle prove rilevate funziona molto bene.
Grazie alla presa USB 3.0 Type-C, le funzionalità e la praticità sono notevolmente aumentate, in quanto oltre alla ricarica e a un trasferimento dati più veloce, troviamo la possibilità, tramite questa porta, di collegare un microfono esterno o utilizzare il cavo AV out compreso nella confezione.
Troviamo una funzionalità molto comoda, ovvero i comandi vocali, che offre un controllo a mani libere, tramite il quale è possibile scattare foto, iniziare e terminare un video e spegnere l’action cam.
Il display è un comodissimo touch screen da 2.2” (2,19″ per l’esattezza) in formato 16:9, abbastanza reattivo, con risoluzione 640×360 pixel, che permette di accedere comodamente con le dita a tutte le funzioni presenti, con la possibilità di rivedere foto e video girati.
Anche utilizzando lo scafandro impermeabile e quindi non potendo comandare più la action cam tramite il touch del display, è stata studiata un’opzione che una volta attivata, permette di accedere alle funzioni tramite la pressione dell’unico tasto, basta fare solo un po’ di pratica.
La luminosità del display, per finire è di 250 cd/m2, luminosità abbastanza buona, che viene messa un po’ in difficoltà solo in condizioni di forte luce solare diretta.
Nella parte inferiore troviamo il classico attacco a vite per treppiedi (messo sapientemente in linea con l’obiettivo) e uno sportellino che da accesso alla batteria al litio, da 1,400 mAh, che ha un’autonomia media di circa 90 minuti, rilevata nelle nostre prove.
Accanto alla batteria troviamo lo slot dedicato alla micro SD, che nelle specifiche parla di schede supportate fino a 64 GB, ma che è risultato funzionante anche con una micro SD Samsung Evo Plus da 128 GB, UHS-I, Classe U3. La scelta della micro SD è molto importante, in quanto per registrazioni di filmati in 4K a 60fps sono necessarie schede di memoria molto veloci, almeno di classe U3 o V30, schede che potete trovare nella nostro articolo:
Yi 4K plus, grazie allo scafandro, è impermeabile sott’acqua fino a una profondità di 40 metri, quindi occhio ad usare lo scafandro per riprese subacquee. Senza di questo non è impermeabile.
Nella parte frontale a fianco all’obbiettivo, troviamo i led di notifica di accensione e registrazione, led che possono essere disattivati dal menù.
Nella parte superiore troviamo l’unico pulsante presente, uno dei due microfono posto al centro (l’altro microfono si trova nel lato destro opposto al connettore usb type-c) e a fianco l’altoparlante, dotato di un buon volume, utile per risentire le registrazioni effettuate.
Differenze tra Yi 4K e Yi 4K+ plus:
Yi 4K Plus | Yi 4K | |
Risoluzione massima | 4k @ 60fps | 4K @ 30fps |
Processore | Ambarella H2 | Ambarella A9 |
Bitrate max. | 120Mb/s | 60 Mb/s |
Foto RAW | Sì | No |
Stabilizzatore | Fino a 4k 30fps | Fino a 2.7K 30fps |
Porta USB | USB Type-C | Micro USB |
Microfono esterno | Sì | No |
Comandi vocali | Sì | No |
Risoluzioni supportate, Frame rate e Fov
Qualità di registrazione foto e video
E finalmente eccoci alla sezione più importante di questa recensione, dove ho potuto saggiare pregi e difetti di questa action cam.
Foto: Yi 4K+ in condizioni di buona luminosità, riesce a realizzare foto e video di ottima qualità. La prima cosa che si apprezza è la buona messa a fuoco generale dell’immagine non focalizzata in un solo punto ma ottimizzata per tutti i soggetti del campo visivo, la quantità di dettagli acquisiti, unità a una gamma cromatica molto ampia, ottimizzata ulteriormente anche dal profilo colore denominato “Yi Color”.
È possibile salvare immagini sia nel solo formato JPG, sia in formato JPG+RAW, impostazione utile per chi vuole modificare le foto successivamente, ma un tantino scomoda per chi vuole realizzare più scatti in sequenza, in quanto il salvataggio del RAW impiega qualche secondo.
L’impostazione “Migliora Distorsione Lente”, mi ha permesso di fare ottime foto panoramiche senza il fastidioso effetto deformante che un dispositivo con tale angolo di visione può avere. Quella che vedete sopra ne è un esempio, foto impossibile da realizzare con un solo scatto tramite smartphone o macchina fotografica a meno che non sia dotata di un obiettivo grandangolare.
Anche in condizioni di scarsa luminosità la qualità delle foto non è male, con un lieve rumore presente ma non eccessivo. Si possono comunque ottenere risultati ben migliori se si inizia a giocare con le impostazioni, ad esempio modificando il “Tempo dell’Otturatore” e variando gli ISO a seconda della nitidezza che si vuole ottenere, unite questo a una superficie d’appoggio e all’utilizzo dei comandi vocali per scattare una foto senza muovere la action cam e otterrete scatti fantastici anche con pochissima luce.
Esiste inoltre la modalità Timer, che non è altro che un autoscatto a tempo e Burst di foto (fino a 10 scatti al secondo).
Video: Iniziamo con il dire che i video vengono codificati con il codec H.264 in formato mp4. Un vero peccato che non si sia utilizzato il codec più performante e recente H.265 (HEVC). Forse per questo motivo, la Yi 4K plus gira filmati in slow motion a una risoluzione più bassa rispetto a Gopro Hero 6, ovvero 720p a 240 frame per secondo, invece che 1080p sempre a 240 fps.
Sicuramente però questa pecca, non giustifica affatto i 150/200 euro in più della Gopro, soprattutto in vista del fatto che questa funzione la userete sicuramente poche volte.
La qualità dei video comunque in condizioni di buona luminosità è ottima, i video in 4K a 60 Fps sono eccellenti, anche se preferisco la modalità a 30 fps in quanto è la risoluzione massima in cui è presente anche la stabilizzazione elettronica. I colori sono abbastanza fedeli, non sono sovrasaturati, con una messa a fuoco rapida concentrata su tutta la scena. Potete comunque apprezzare la qualità delle riprese con il video che trovate a inizio articolo, con una serie di riprese montate in successione.
Solo con il diminuire della luminosità si iniziano a intravedere i primi problemi, con la comparsa di rumore, in questo caso la qualità diminuisce e risulta comunque buona ma un po’ inferiore a Hero 6, anche se c’è da ammettere che in condizioni di luce la situazione è alla pari o addirittura in alcuni, superiore per la Action Cam di casa Yi Technology.
La stabilizzazione della Yi 4K plus funziona decisamente bene, migliorata rispetto al precedente modello, ideale da utilizzare ad esempio durante riprese in cui si sta camminando, dove smorza molto bene dondolii, vibrazioni e rende il video stabile e fluido. La stabilizzazione utilizza un giroscopio a 3 assi e un accelerometro a 3 assi. Quando la stabilizzazione viene attivata si ha un crop (ritaglio dell’immagine, con restringimento del campo) di circa il 10%.
Anche le scene con un forte contrasto sono gestite ottimamente senza sottoesporre o sovraesporre gli estremi che vengono ripresi. Rapido è inoltre l’adattamento ai cambi di luce.
Audio: L’audio viene registrato da i due microfoni in stereo in modo abbastanza nitido e uniforme, a patto che il volume non salga troppo, tipo in concerti. In quel caso la qualità inizia a purtroppo a risentirne. Vi rammento però che è possibile utilizzare un microfono esterno, collegabile tramite porta usb type-c.
Software di gestione, app e condivisione
Un’altro dei punti forti di questa Action cam è sicuramente il lato software ben fatto e perfettamente funzionante, con aggiornamenti continui e nessun bug rilevato.
L’interfaccia è favolosa, semplice da utilizzare, intuitiva e ben organizzata, con tutto a portata di mano per un cambio rapido delle impostazioni (ISO, esposizione, bilanciamento del bianco e tanto altro) e modalità di ripresa e altrettanto rapido per rivedere ciò che abbiamo fotografato o filmato.
Stessa cosa vale per l’applicazione, che permette di collegare via Wi-Fi, in modo semplicissimo, la action cam, che risulta molto reattiva.
Attraverso l’app possiamo fare veramente tutto, dal cambio impostazioni, allo scatto di foto e riprese video, alla visione dei filmati e foto e al download di questi sul nostro smartphone e per finire l’invio in live streaming di ciò che stiamo registrano sui nostri social. Non credo che sotto quest’aspetto di possa chiedere di più.
Questi sono i link dove poter scaricare l’app:
Link App Android | YI Action – YI Action Camera
Link App iOS | YI Action – AI-Art Edition
Per quanto riguarda la connettività troviamo sia WiFi 802.11 a/b/g/n/ac, sia il Bluetooth 4.0, WiFi utilizzato per la connessione con l’app presente su smartphone o tablet e il Bluetooth per utilizzarlo con accessori come telecomando e selfie stick.
Comandi vocali
Come detto in precedenza, possiamo comandare questa action cam utilizzando la nostra voce. Possiamo scattare foto, iniziare e terminare un video e spegnere l’action cam, peccato solo che i comandi siano in inglese (esempio take foto), problema comunque da poco, in quanto sono semplicissimi e vengono riconosciuti abbastanza bene.
Questa è un’ottima alternativa all’uso di telecomandi o app remote.
Ecco tutti i comandi vocali della Yi 4K Plus:
- Take Photo
- Shoot Burst
- Begin Recording
- Stop Recording
- Turn Off
Accessori Yi 4k plus
Sono disponibili vari accessori per la Yi 4K Plus, accessori che sono gli stessi della Yi 4k, come ad esempio telecomando, bastone per selfie, gimbal e tanto altro. Io ho voluto provare il supporto per il mio amico a 4 zampe.
Devo dire che questo accessorio è ideale soprattutto, se si utilizza un guinzaglio che attaccato all’anello della pettorina, stabilizza eventuali dondoli dovuti al passo veloce del nostro amico a 4 zampe.
Video Recensione Yi 4K Plus
Video Test 4K 30 Fps Dubai
Acquisto e Conclusioni
Trovate YI 4K Plus Action Camera 4K/60fps compresa di scafandro, così come recensita in questo articolo, in vendita su Amazon:
oppure in versione senza scafandro con la sola Action Cam:
Trovate inoltre tutti i prodotti Yi Technology, compresi gli accessori a questo link: Vetrina Amazon YI Technology
Yi 4K Plus è sicuramente una delle migliori action Cam presenti sul mercato e inoltre con un rapporto qualità/prezzo imbattibile. I punti di forza sono molti, costruzione, materiali, stabilizzazione, qualità video e fotografica, una delle migliori in condizioni di luce se non la migliore, reattività ai comandi sul display, interfaccia software, comandi vocali, applicazione, possibilità di acquisire foto in RAW (anche se andrebbe ottimizzata la velocità di acquisizione), continui firmware in uscita segno di una grande attenzione ai propri prodotti. Quello che manca per renderla perfetta è una migliore qualità di registrazione audio in ambienti tipo concerti dove si raggiungono elevati decibel, mentre in ambienti normali l’audio catturato dai due microfoni è soddisfacente, comunque questo è un problema risolvibile con un microfono usb type-c. Qualità video in condizioni di scarsa luminosità, che non è male intendiamoci, ma potrebbe essere migliorata insieme all’adozione del codec H265.
In definitiva questa action cam è senza dubbio la migliore scelta dal punto di vista rapporto qualità/prezzo. Se vi chiedete se vale la pena passare da Yi 4k a Yi 4k plus la risposta è sicuramente si.
Se siete in dubbio se acquistare questa action cam o una gopro 5 o 6, sicuramente la scelta si fa un po’ più difficile, in quanto gopro 5 attualmente viene venduta allo stesso prezzo, ma giudico la Yi 4k plus superiore, mentre nel confronto con gopro 6, questa è leggermente superiore sia come qualità di ripresa al buio sia come audio in caso di ambienti estremamente rumorosi, anche se come detto in precedenza si può acquistare separatamente un microfono esterno di qualità e il fatto che le Gopro sono impermeabili fino a 10 metri senza scafandro. Però c’è da considerare il prezzo estremamente superiore di gopro 6, che a parere mio non giustifica affatto queste differenze. Inoltre è curioso vedere quanto i prezzi di Gopro si stiano abbassando velocemente per diventare più competitiva nei confronti di Yi 4K plus.