Per quale motivo è consigliabile utilizzare una VPN per garantire la sicurezza dei dispositivi IoT?
Oggi ci sono molti dispositivi interessanti offerti dall’Internet delle cose (Internet of Things) o, in breve, dall’IoT. Questa innovazione ha cambiato il mondo in cui vivevamo prima. Sia le case intelligenti che le industrie, traggono vantaggio dall’automatizzazione di vari controlli.
È possibile sincronizzare le app installate nel proprio assistente vocale che gestisce la Smart Home con i propri smartphone per controllare il clima, il riscaldamento e altri dispositivi all’interno dei propri appartamenti.
Quali sono i rischi?
Viene richiesto sempre più a grandi aziende come Innowise di creare software e strumenti di facile utilizzo per migliorare la qualità della vita degli utenti. Tuttavia, il rischio di tale comodità è sempre legato a possibili attacchi informatici. Chi utilizza dispositivi IoT deve fare attenzione, gli hacker infatti sfruttano le loro conoscenze e la loro esperienza per trovare punti vulnerabili nelle misure di protezione della vostra casa intelligente.
Di conseguenza, si possono verificare fughe di dati sensibili, malfunzionamenti e possibili minacce alla salute e alla sicurezza. Ecco perché dovreste prendere in considerazione l’utilizzo di una rete privata virtuale per proteggere il vostro ambiente di vita. Scoprite come le VPN proteggono l’IoT e quali sono le migliori VPN del 2025.
In che modo la VPN protegge le case intelligenti e l’IoT industriale?
Prima di scoprire come installare una VPN, è necessario conoscere il segreto della sua efficacia per l’IoT.
1. Protezione massima della privacy tramite crittografia dei dati
Il compito delle VPN è quello di criptare o, in altre parole, codificare le informazioni trasmesse dalle IoT ai server remoti, in questo modo, gli hacker non possono leggerle. Un esempio sono dati sensibili come le password delle serrature intelligenti, i dati delle telecamere o del loro controllo remoto, dove le informazioni di login e logout rimangono protette. Nessuno potrà così spegnere le telecamere ed entrare in casa utilizzando una password violata.
2. Accesso remoto sicuro
Molte organizzazioni hanno bisogno di controllare a distanza molti processi legati allo IoT. Di conseguenza, accedono utilizzando password, impronte digitali o comandi vocali. Una VPN di buona qualità può aiutare a evitare fughe di dati grazie ai tunnel sicuri che crea.
3. Zero problemi con i server vietati
È possibile installare applicazioni IoT che hanno i loro server ufficiali in altri Paesi. A causa di politiche diverse, possono essere vietate nel vostro Paese, quindi non sarete in grado di controllare o l’installazione fallirà. Una VPN aiuta a evitare le restrizioni geografiche e consente di connettersi senza problemi al server richiesto.
4. Protezione dagli attacchi Man-in-Middle (MitM)
Spesso si tende a pensare che i dispositivi smart home siano sicuri, ma la verità è tutt’altra, infatti gli hacker potrebbero sfruttare un tipo di attacco chiamato Man-in-Middle, in cui un aggressore si interpone tra due parti che stanno comunicando, intercettando e potenzialmente alterando i dati scambiati. Una VPN può crittografare tutti i dati in transito, impedendo di fatto agli aggressori di ascoltarli o modificarli.
5. Anonimato della rete e occultamento degli indirizzi IP
I dispositivi IoT collegati ai server attraverso la rete privata virtuale hanno i loro indirizzi IP nascosti, riducendo la possibilità di essere colpiti da attacchi informatici. L’aspetto cruciale è che in alcuni ambienti industriali certi tipi di dispositivi necessitano proprio che siano completamente segreti.
Le migliori VPN del 2025
CyberGhost VPN | ● Funzionalità di facile utilizzo per una facile installazione a casa ● È possibile proteggere più di un dispositivo simultaneamente. ● Server ottimizzati per lo streaming e server in tutto il mondo |
NordVPN | ● Crittografia avanzata e supporto per router abilitati alla VPN ● Per evitare che i ladri informatici si introducano nelle telecamere di sicurezza e in altri dispositivi, viene fornito con indirizzi IP dedicati ● Include una piattaforma di sicurezza open source chiamata Meshnet, ottima per le connessioni da dispositivo a dispositivo, ma difficile da configurare. |
ExpressVPN | ● I server più veloci del mercato, con la più bassa latenza possibile. ● È compatibile con la più ampia gamma di router abilitati alle VPN ● Rigorose politiche sulla privacy e assenza di log |
Surfshark | ● Connessioni illimitate tra i dispositivi, quindi è molto adatta per le grandi reti di dispositivi dell’Internet delle cose ● La crittografia AES-256 afferma che la trasmissione di ogni pezzo è completamente sicura ● Prezzo basso, molto conveniente se confrontato con i concorrenti di fascia alta |
Possibili problemi con l’installazione della VPN
Anche se i protocolli VPN proteggono le case intelligenti e le aziende che utilizzano l’IoT, ci sono possibili problemi che gli utenti possono incontrare.
1. La potenza limitata dei dispositivi IoT
Il motivo è che molti dispositivi IoT non hanno una potenza e risorse sufficienti. Ad esempio, l’esecuzione di un client VPN richiede potenza di elaborazione, risorse di memoria, che la maggior parte dei dispositivi IoT non hanno, e potenziali problemi operativi sono inevitabili.
2. Problemi di certificabilità
Non tutti i dispositivi IoT supportano reti VPN, specialmente quelli con firmware proprietario che aggiungono ulteriori complicazioni. In questi casi, può essere necessario utilizzare una soluzione alternativa come collegare i dispositivi tramite un router abilitato all’uso di VPN.
3. I costi
In reti IoT di grandi dimensioni, l’implementazione di una VPN può richiedere infrastrutture aggiuntive e costi per l’abbonamento della VPN. Questo può essere particolarmente difficile per le piccole imprese o per gli utenti privati.