Gli smartphone sono ormai parte integrante della nostra vita quotidiana, in quanto vengono utilizzati per una miriade di compiti. Come tutti i dispositivi elettronici, con il tempo, per normale usura o per qualche caduta accidentale, possono iniziare ad avere problemi e non funzionare correttamente, problemi che non sempre sono facili da individuare, soprattutto se non si è molto competenti in questo campo, visto la causa può essere sia hardware che software.
Quindi come fare a sapere cosa esattamente non funziona nel nostro smartphone? Ad aiutarci in questo compito, può venirci in soccorso una singola applicazione chiamata “TestM”, disponibile sia per gli utenti Android che iOS, in ben 19 diverse lingue tra cui l’Italiano, con la quale possiamo controllare ciascuno dei componenti del nostro telefonino, eseguendo una serie di test diagnostici.
I Test sono divisi in sei diverse categorie di componenti, per un totale di 21 prove. Eseguendo un test completo, potrete verificare il funzionamento di:
- Schermo: per lo schermo c’è una sola prova, con cui controllare il funzionamento del touchscreen sfiorando ciascuna porzione del display in un tempo prefissato.
- Suono: l’applicazione vi chiederà di collegare le cuffie al dispositivo, con un cavo da 3,5 mm o un collegamento digitale (tramite USB Type-C o Lightning) e vi chiederà di ascoltare una serie di numeri da memorizzare e poi da digitare per verificare il funzionamento. La stessa operazione andrà eseguita con la capsula telefonica. Infine è presente anche un test per verificare il funzionamento del microfono.
- Sensori di movimento: l’applicazione può anche controllare il funzionamento dell’accelerometro, bussola e giroscopio, se presenti nel dispositivo.
- Connettività: questi sono test che analizzano il funzionamento della Wi-Fi, rete cellulare, GPS. C’è anche una prova Bluetooth in cui un test di accoppiamento può essere eseguito con un dispositivo esterno.
- Hardware: in questa fase viene testato il funzionamento dei vari componenti hardware, come il sensore di luce, il caricabatterie, i pulsanti fisici e la vibrazione. In ogni caso non sarà possibile barare. Nel caso di vibrazioni, ad esempio, l’applicazione chiede quante volte è stato riprodotto e se viene riprodotta la vibrazione. Tra i test hardware troviamo anche la scansione dell’impronta.
- Fotocamera: il test richiede di puntare la fotocamera posteriore e la fotocamera frontale verso l’utente. Una volta che viene riconosciuta una figura umana, l’applicazione considererà il test come superato. Oltre a questo è presente la prova del flash, in cui dobbiamo selezionare quante volte i lampeggia il Led del flash.
Eseguire un test completo (scelta consigliata), richiede meno di 5 minuti, alla termine del quale verrà generato un rapporto completo sul loro funzionamento, in modo estremamente semplice.
Eseguire Scansione con TestM
Quando apriamo l’applicazione, subito dopo l’installazione, per la prima volta troveremo una spiegazione relativa ai diversi passaggi.
Ci sono due diverse modalità di analisi, Test veloce e Test completo.
Il test veloce veloce eseguirà diversi test contemporaneamente, mentre l’opzione Test completo, consente di testare ciascun componente in modo indipendente ed avere una panoramica completa di ciò che funziona correttamente nel vostro smartphone.
Quando si effettuano questi test è consigliabile avere a portata di mano il caricatore con il suo relativo cavo e le cuffie, tutto questo per verificare tra le tante funzionalità, anche il funzionamento della connessione jack da 3,5 mm e lo slot di ricarica.
Test completato ora cosa fare?
Una volta completata la diagnosi, TestM ti darà modo se vuoi, di inviare il rapporto diagnostico del tuo smartphone a un acquirente sotto forma di uno screenshot o tramite un collegamento al sito Web TestM con il rapporto completo.
L’invio di queste certificazioni può avvenire tramite diversi servizi come: WhatsApp, Telegram, Gmail, ecc.
Potrai così certificare l’hardware del tuo dispositivo e il suo corretto funzionamento, oltre che indicare in maniera chiara la sua provenienza lecita (se l’IMEI è registrato come rubato, l’app può indicarlo subito nel report).
Inoltre TestM offre diverse opzioni interessanti come:
- La possibilità di effettuare un test di velocità della connessione internet, sia in Wi-Fi che 4G.
- Vedere le informazioni sullo stato della batteria: livello di carica, temperatura, voltaggio,
amperaggio totale, tecnologia e stato. - Visualizzare le informazioni complete dei componenti del tuo cellulare: modello, IMEI, versione di Android, dimensioni dello schermo, risoluzione, memoria RAM, velocità della CPU, fotocamera e memoria interna (e SD se ce l’hai).
E per finire, ti verranno indicati anche i negozi di riparazione più vicini alla tua posizione nel caso dovrai riparare un componente che ha fallito uno di questi test.
Questa applicazione, nonostante sia da poco tempo sul mercato è stata scaricata oltre 500.000 volte, con un punteggio medio di valutazione di 4,7 punti di valutazione nello store di Google.
Se hai anche il minimo dubbio che il tuo cellulare possa avere problemi o guasti interni, il modo migliore per toglierti il dubbio è provare TestM.
Puoi scaricare le applicazioni qui:
DOWNLOAD | TestM (iOS) non disponibile
DOWNLOAD | TestM (Android)
SITO UFFICIALE | TestM non disponibile