Il colosso americano dell’e-commerce che è entrato prepotentemente a fare parte delle nostre vite e si è lanciato in una nuova avventura, vuole diventare il nostro nuovo modo di fare la spesa.
Amazon mette a disposizione ben due servizi per fare la spesa: Amazon Prime Now e il vecchio, ma sempre utile, Amazon Pantry. In questo articolo approfondiremo il funzionamento dei due servizi, le loro somiglianze e le loro differenze.
Scopriremo inoltre se Amazon Pantry conviene per la spesa alimentare.
Come funziona Amazon Prime Now per la spesa online
Si tratta del nuovo servizio studiato dal colosso delle vendite online per permettere l’acquisto in rete 7 giorni su 7, dalle 8 del mattino a mezzanotte, di prodotti freschi, e non.
Offre di fatto la possibilità di una spesa completa e simile a quella che potreste effettuare nel supermercato sotto casa. Il servizio in ogni caso, non si limita alla sola spesa alimentare ma funziona per molti dei prodotti venduti e spediti da Amazon.
Per il recapito sono disponibili due opzioni:
- la consegna entro due ore: in una fascia oraria di nostra scelta è gratis per gli acquisti superiori ai 50€.
- la consegna entro un’ora dall’acquisto: in questo caso il costo è di 6.99€.
Il servizio è particolarmente comodo per chi non può recarsi di persona al supermercato, per mancanza di tempo o altre esigenze. Presto questo nuovo modo di fare la spesa potrebbe diventare la norma assieme a tutta quella serie di servizi che offrono la possibilità di ricevere cibo a casa.
Al momento, il servizio è disponibile solo per le città di Milano e Roma ma presto potrebbe essere esteso ad altre città del nostro paese.
Prime Now è disponibile solo per i clienti che hanno sottoscritto Amazon Prime. Prime è gratuito per il primo mese e nei successivi si paga 4,99€ al mese o si può optare per il più economico abbonamento annuale da 36€. Vedete anche: come funziona Amazon Prime o come disattivarlo.
Utilizzare il servizio è abbastanza semplice: si può scaricare l’app mobile dedicata (per Android e iOS), oppure utilizzare direttamente il comodo sito.
Una volta dentro l’app o il sito bisognerà indicare il proprio CAP per controllare la disponibilità del servizio. Se disponibile, si potrà scegliere il negozio e poi passare alla selezione dei prodotti da inserire nel nostro carrello virtuale e da farci recapitare.
Se si vivete in una zona non raggiunta dal sevizio, si può richiedere di essere avvisati con una notifica quando il servizio si espanderà, comprendendo la città del vostro domicilio.
Ad oggi, il servizio è garantito in Italia tramite la partnership fra Amazon e i supermercati PAM, U2 e NaturaSì, molto diffusi sul nostro territorio nazionale. Visto il reciproco interesse è lecito pensare ad una sempre più rapida diffusione del servizio in altre città.
Ci sono dei limiti nelle quantità ma sono davvero alti e raramente vi capiterà di non poter procedere con la spesa online. Nel nostro caso abbiamo incontrato delle limitazioni solo sul numero di confezioni di acqua imbottigliata (da 6 bottiglie) acquistabili contemporaneamente (per ora pare massimo 3).
Amazon Pantry: come funziona e convenienza
Si tratta di un vecchio servizio di Amazon dedicato alla spesa ma ultimamente molto pubblicizzato e in voga.
Nato con l’idea di fornire ai tutti i clienti “Prime” la possibilità di acquistare i prodotti di ogni giorno a prezzi convenienti.Su Amazon Pantry si trovano tutti gli articoli di prima necessità non deperibili; si va quindi dalla pasta, alle bibite, dai prodotti per la cura della persona, al cibo per cani e gatti.
Tutti i prodotti che si intende acquistare troveranno posto nella scatola che verrà recapitata. Ci sono delle limitazioni: la scatola non può contenere più di 20 Kg ed ha una capacità di 110 litri. Più prodotti si inseriranno nella propria scatola e più si ammortizzeranno le spese di consegna, che sono di 3.99 € per scatola. Per la prima volta, se si superano i 5 prodotti la consegna di una scatola è gratuita.
Abbastanza di frequente, è possibile trovare delle promozioni per risparmiare sugli acquisti. Ad esempio si può sfruttare “Pantry Essentials” oppure ordinare una serie di prodotti da una seleziona proposta per non pagare le spese di spedizione.
Ovviamente si potrà decidere di concludere la spesa anche con una scatola non del tutto piena considerato che il cliente è lasciato completamente libero. I prodotti acquistati vengono recapitati tutti assieme in 2-3 giorni lavorativi, in particolari condizioni arrivano anche dopo 5 giorni. Quindi pare che questo servizio non sia adatto per prodotti di cui si ha immediata necessità.
Usare Pantry è semplice e divertente, basta collegarsi al sito ed iniziare a riempire la nostra scatola virtuale con i prodotti che ci servono. Ad acquisti conclusi basterà andare sul carrello e finalizzare l’acquisto (come per tutti gli altri acquisti su Amazon).
I prezzi dei prodotti sono in genere leggermente più bassi di quelli della grande distribuzione, ma c’è sempre da mettere in conto i 3.99 € di spese di consegna.
Differenze fra Amazon Pantry e Prime Now
Dopo una rapida analisi, appare abbastanza chiaro che i due servizi per fare la spesa del colosso sono complementari:
Prime Now copre quei casi in cui Pantry era inutile: quando si aveva bisogno di alimenti deperibili, in brevissimo tempo.
Pantry invece continua ad avere un’offerta sensibilmente maggiore di prodotti a prezzi convenienti ma è per lo più pensato gli acquisti ricorrenti. Insomma per diventare una sorta di dispensa virtuale da cui poter acquistare con regolarità.
Come detto più sopra, Prime Now è disponibile nel nostro paese in un’area molto limitata (Milano e Roma ed aree immediatamente limitrofe) mentre Pantry è disponibile per tutti.
Ora avete tutte le informazioni sul loro funzionamento e siete pronti per proiettarvi nel futuro e pensare di fare la spesa online su Amazon. Vedremo se questo tipo di servizi si diffonderanno maggiormente e se il colosso riuscirà ad avere successo anche nel campo alimentare e di prodotti di prima necessità.