Smart working: i migliori programmi per lavorare da casa

L’interesse per lo smart working, la modalità di lavoro senza vincoli di orari e luogo per l’esercizio della professione, è cresciuto a dismisura durante la pandemia. E oggi, nonostante il ritorno al lavoro in presenza, lo smart working è la nuova realtà per migliaia di italiani.

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In questo articolo presenteremo una lista dei migliori programmi per lavorare da casa, al fine di aumentare la produttività di lavoratori e imprenditori.

Slack

Slack

Slack è il punto di riferimento per la comunicazione interna tra team. Non solo consente di creare canali multipli e gruppi aziendali, ma permette anche di effettuare conversazioni scritte veloci. Grazie alla chat professionale di Slack, le aziende semplificano i processi ed evitano l’utilizzo della posta elettronica.

Il programma Slack è disponibile in quattro piani diversi:

  • Free: la versione base gratuita offre l’accesso ai 10.000 messaggi più recenti del team, chiamate e videochiamate 1:1 tra i dipendenti, e integrazioni con altre app come Office 365 e Google Drive.
  • Pro: al prezzo di 6,25 euro al mese il piano Pro garantisce fra le altre cose integrazioni illimitate, chiamate e videochiamate fino a 15 dipendenti, e la cronologia di tutti i messaggi scambiati all’interno del team.
  • Business: il punto di forza del piano Business a 11,75 euro al mese è il lavoro in team 24 ore al giorno con tempo di attività garantito del 99,99%. A ciò si aggiunge un’assistenza dedicata h24, tutti i giorni della settimana, con un tempo di risposta di 4 ore.
  • Enterprise Grid: il piano completo di Slack propone il supporto fino a 500.000 utenti, l’amministrazione semplificata con criteri personalizzabili e controlli centralizzati, un livello di sicurezza enterprise. Per conoscere il prezzo del piano Enterprise Grid occorre contattare telefonicamente l’ufficio vendite della piattaforma.

Due valide alternative a Slack sono Google Hangouts e Discord. Il primo strumento si rivela efficace soprattutto per chi utilizza Gmail per l’invio e la ricezione di email. Invece Discord dà il meglio di sé nello scambio di informazioni tramite chiamate a voce o videochiamate.

Zoom

Zoom

Zoom è una delle principali piattaforme video per la realizzazione di meeting online. Deve il suo successo internazionale in primis alla facilità d’uso, elemento indispensabile per una diffusione su larga scala. Un altro fattore che le ha permesso di emergere tra le soluzioni più interessanti dei meeting durante lo smart working è la specializzazione nelle chiamate con molte persone.

Anche Zoom presenta quattro differenti piani:

  • Base: la versione base di Zoom è gratuita e consente di organizzare meeting fino a 100 partecipanti della durata di 40 minuti. In caso di riunioni individuali, la piattaforma pone come unico limite una durata pari a 30 ore ciascuna.
  • Pro: la licenza Pro costa 13,99 euro e offre la possibilità di aumentare la partecipazione ai meeting online fino a 1.000 persone con l’opzione Large Meetings, insieme alle riunioni di gruppo illimitate, la registrazione in cloud fino a 1 GB e lo streaming sui social media.
  • Small Business: il costo mensile sale a 18,99 euro, ma alle funzionalità dei due piani precedenti si aggiungono l’autenticazione unica, la trascrizione delle registrazioni nel cloud e – soprattutto – la partecipazione ai meeting online passa da 100 a 300 persone.
  • Enterprise: il piano completo, dedicato alle aziende di grandi dimensioni, aumenta il numero di partecipanti alle riunioni da 300 a 500, oltre a offrire l’archiviazione illimitata su Cloud.

Per saperne di più, ti invitiamo alla lettura del nostro approfondimento su come usare Zoom per videoconferenze.

In alternativa a Zoom segnaliamo Microsoft Teams e Skype. La piattaforma Teams di Microsoft è integrata nel pacchetto Office 365 e offre un supporto completo per lo smart working. Fra le tre Skype è forse la meno completa, ma rimane un punto di riferimento per le conversazioni tra due persone.

Sullo stesso argomento: App per videochiamate di gruppo, le migliori soluzioni

Trello

Trello

Trello è un programma ideale per tracciare l’avanzamento dei progetti all’interno di un team, una delle operazioni più difficili nel contesto dello smart working. Come vedremo a breve, esistono altre soluzioni, ma a livello di gestione e organizzazione delle attività Trello rimane la prima scelte per la maggior parte delle aziende. Disponibile anche su qualsiasi dispositivo mobile.

Questi i prezzi dei differenti quattro piani di Trello:

  • Base: le funzionalità incluse nella versione gratuita di Trello sono membri, schede e archiviazione (10 MB per file) illimitati, autenticazione a due fattori e 250 esecuzioni di comandi al mese dello Spazio di lavoro.
  • Standard: al prezzo di 5 dollari al mese Trello propone bacheche, checklist e archiviazione illimitata (fino a 250 MB per file), le esecuzioni dei comandi automatici dello Spazio di lavoro passano da 250 a 1.000 al mese, e in più introduce i campi personalizzati.
  • Premium: il piano Premium al costo di 10 dollari al mese offre esecuzioni illimitate di comandi dello Spazio di lavoro, l’autenticazione tramite Google Apps, più le viste Dashboard, Timeline, Tabella Spazio di lavoro, Calendario e Mappa.
  • Enterprise: nel piano completo (costo stimato pari a 17.50 dollari al mese per 25 utenti) le bacheche sono visibili a tutta l’organizzazione, senza contare l’introduzione della gestione delle bacheche pubbliche e i permessi a livello di organizzazione.

Alternative a Trello? Google Keep e Airtable. L’app del colosso di Mountain View, tra i suoi principali punti di forza, presenta la visualizzazione delle attività in sospeso su Gmail o Google. Airtable è più simile a Trello, e pur non essendo completo come il primo offre un’interfaccia più pratica.

Sullo stesso argomento: Migliori app per prendere appunti e note

Google Drive

Google Drive

Google Drive rappresenta una soluzione semplice e allo stesso tempo professionale per la gestione e l’archiviazione dei documenti, altra attività essenziale per lavorare da casa in smart working. Con Drive si possono creare diversi tipi di documenti, dai testi alle presentazioni, dai fogli di calcolo alle immagini, senza dimenticare la possibilità per i membri di lavorare contemporaneamente su qualsiasi tipo di dispositivo.

Drive rientra nella suite Google One, che presenta differenti piani d’abbonamento:

  • Free: nella versione gratuita sono disponibili 15 GB di archiviazione.
  • Basic: al prezzo di 1,99 euro al mese (o 19,99 euro all’anno) lo spazio di archiviazione passa da 15 a 100 GB. Oltre a ciò, il piano Basic include l’assistenza di esperti Google.
  • Standard: lo spazio di archiviazione raddoppia da 100 a 200 GB. Sale anche il prezzo, che arriva a 2,99 euro al mese (o 29,99 euro all’anno).
  • Premium: il quarto e ultimo piano di Google One garantisce fino a 2 TB di archiviazione, l’assistenza di esperti Google e una rete VPN per telefono Android al prezzo di 9,99 euro al mese (o 99,99 euro all’anno).

Tra le altre opzioni per la gestione e l’archiviazione di file si annoverano One Drive e iCloud, soluzioni indicate rispettivamente per chi opera con la suite Office di Microsoft e chi invece impiega i dispositivi Apple in settori quali marketing e progettazione.

Leggi anche: I migliori servizi cloud e a pagamento

TeamViewer

Teamviewer

TeamViewer figura nell’elenco dei migliori programmi per lo smart working, in qualità di software di supporto per lavorare da casa. È molto utile perché di fatto sostituisce il responsabile IT, la figura che nelle grandi aziende aiuta a risolvere le problematiche legate all’utilizzo dei dispositivi tecnologici. TeamViewer è un programma di supporto da remoto che garantisce assistenza per PC e device mobili.

Di seguito i prezzi riferiti ai differenti piani:

  • Gratuito: TeamViewer è gratuito per un uso privato e non commerciale.
  • Utente singolo: al prezzo di 29,90 euro al mese il piano destinato a un singolo utente, che può cominciare una sessione di connessione per volta.
  • Multi-utente: il costo dell’abbonamento sale a 59,90 euro al mese e prevede l’abilitazione di 15 utenti, con 1 singola sessione remota in simultanea.
  • Team: il piano più avanzato di TeamViewer costa 129,90 euro al mese. La licenza Corporate include 30 utenti abilitati e la possibilità per massimo 3 utenti di avviare 1 singola sessione remota in simultanea.

Un altro programma che come TeamViewer permette l’accesso e la gestione dei computer da remoto è LogMeIn, che garantisce l’automatizzazione delle attività IT di routine e il supporto di più gruppi della stessa azienda.

Per approfondire: Come controllare il PC da smartphone

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