Un assistente personale può rivelarsi di grande aiuto nel migliorare la nostra vita. E se in passato la sua adozione era più che altro una possibilità, al giorno d’oggi rappresenta una scelta quasi obbligata per tutte le persone che vogliono rendere smart la propria casa.
Di assistenti vocali ne esistono tanti ormai, chi con i suoi pregi e chi con i suoi difetti. Talmente tanti che una scelta così su due piedi non è semplicissima, per usare un eufemismo.
Detto questo, non c’è dubbio che due delle migliori soluzioni in questo campo siano Alexa da una parte e Siri dall’altra, vale a dire gli assistenti vocali rispettivamente di Amazon e Alexa. Qual è il migliore? Proveremo a rispondere a questa domanda con il nostro approfondimento, offrendoti una panoramica dettagliata di pro e contro di ciascuno.
Cos’è Siri
Siri è l’assistente virtuale di Apple per iPhone, Mac, Apple TV e Apple Watch. Naturalmente è presente anche negli HomePod e HomePod mini, i due speaker della casa di Cupertino. Come gli altri assistenti in commercio, usa il riconoscimento vocale per rispondere alle domande ed è mosso dall’intelligenza artificiale.
Nello specifico, è in grado di rispondere alle domande poste dagli utenti comunicando con loro tramite l’altoparlante del dispositivo in uso. Inoltre ha anche la capacità di presentare le informazioni più importanti sulla schermata iniziale di diverse app, tra cui Calendario, oltre che nella ricerca di Google.
Non solo però, perché gli utenti possono sfruttare le abilità di Siri per dettare email e messaggi di testo, oppure per leggere le email e i messaggi ricevuti, più tutta un’altra serie di operazioni.
Per chiedere il suo aiuto è sufficiente pronunciare il comando “Ehi Siri”, dopo aver completato la procedura di riconoscimento della voce.
A quando risale il suo debutto? Al 2011, quando fu integrato nell’iPhone 4S.
Quali sono i Pro e Contro di Siri
- facile da usare
- integra numerose funzioni
- utilizzabile su tutti i dispositivi Apple
- sistema domotico gestito da HomeKit è più sicuro
- alcune volte non riesce a capire le domande
- non lavora bene con i bambini
- i dispositivi compatibili sono più costosi rispetto alla concorrenza
- la compatibilità con dispositivi di terze parti è limitata
Cos’è Alexa
Alexa è l’assistente vocale di Amazon che è in grado di compiere numerose operazioni, tra cui lanciare la tua playlist preferita, controllare le previsioni del tempo e offrire informazioni utili sul traffico presente per andare al lavoro.
Amazon Alexa è presente nella maggior parte degli articoli realizzati dal colosso di Seattle, dagli iconici Echo Dot ai nuovi Echo Pop. In più è disponibile anche su una serie di soundbar, lampadine e termostati intelligenti.
E a proposito di smart home, Alexa è in grado di impartire comandi al resto dei dispositivi della smart home connessi alla stessa rete Wi-Fi, così da rendere più semplice la vita delle persone.
L’assistente vocale di Amazon ha fatto il suo debutto ufficiale nel 2014 limitatamente agli Stati Uniti. Il suo arrivo in Italia risale invece al 2018.
Quali sono i Pro e Contro di Alexa
- facile da usare
- si può usare per fare shopping online
- ottima compatibilità con i dispositivi di terze parti
- speaker Amazon economici
- può capitare che la connessione cada di frequente
- alcune volte non risponde alle domande perché non riconosce la voce
- qualità audio inferiore rispetto alla concorrenza
- occorre disattivare la funzione che consente ad Alexa di memorizzare qualsiasi registrazione
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È ora il momento del confronto tra i due assistenti vocali di Apple e Amazon in merito alle funzionalità principali per cui vengono impiegati. Nel dettaglio, ci concentreremo su tre aspetti fondamentali: comprensione delle domande e risposte, riproduzione musicale e controllo domotica.
1. Comprensione delle domande e risposte
Qual è l’assistente più intelligente tra Siri e Alexa? Dopo aver avuto modo di provare entrambi gli assistenti vocali, Amazon Alexa si fa preferire all’assistente virtuale di Apple.
Se poni una domanda ad Alexa, nella maggior parte dei casi ricevi una risposta breve ma precisa. Al contrario, Siri tende a girarci intorno, offre risposte più discorsive, ma anche meno precise.
Entrambi gli assistenti però evidenziano dei problemi di cui non si può non tenere conto. A volte può capitare che Alexa smetta di riconoscere la voce registrata in precedenza, ciò significa dover ripetere dall’inizio la procedura di riconoscimento. Va ancora peggio con Siri, dato che può succedere che l’assistente vocale di Apple non capisca la domanda.
2. Riproduzione musicale
Se Alexa si comporta meglio nella comprensione delle domande e nelle risposte, nella riproduzione musicale la vittoria va ad Apple con i suoi HomePod e HomePod mini. Lo smart speaker della casa di Cupertino vince il confronto con l’altoparlante di Amazon per livello massimo di volume, bassi e, più in generale, qualità audio.
I modelli Echo ed Echo Dot di Amazon non sono paragonabili a livello qualitativo con gli HomePod e HomePod mini di Apple, nonostante le nuove generazioni abbiano compiuto notevoli passi in avanti rispetto alle prime.
Se dunque ti piace ascoltare la musica, hai l’abbonamento a uno o più servizi streaming musicali, in questo caso gli smart speaker di Apple sono migliori rispetto a quelli di Amazon.
3. Controllo smart home
La compatibilità di Alexa con i dispositivi della smart home è superiore rispetto a quella di Siri. Se dunque si punta a un assistente vocale in grado di offrire un migliore controllo della domotica, la scelta ricade su Amazon Alexa.
Detto questo, occorre fare una precisazione importante: è vero che Alexa è di gran lunga l’assistente vocale migliore dal punto di vista della compatibilità, ma è altrettanto vero che Siri e il sistema domotico gestito da Apple HomeKit garantisce una sicurezza migliore.
Questo perché Apple chiede più garanzie ai produttori dei dispositivi per la smart home, da qui anche la compatibilità inferiore – giocoforza – dell’assistente Siri. Tra le altre cose, HomeKit rimane l’unico sistema in grado di funzionare anche senza Internet.
Come collegare Alexa alla TVCome collegare Alexa alla TVOggi parliamo di come collegare Alexa alla propria TV per controllarla tramite comandi vocali. Alexa è l'assistente vocale creato da Amazon capace di offrire un forte ecosistema alle sue spalle. [...]Continua a leggereConclusioni
Ed eccoci finalmente alle conclusioni di questo articolo Siri vs Alexa. Per rispondere alla domanda iniziale, ai punti Alexa è migliore di Siri. Non solo è più convincente nelle risposte che dà alle nostre domande, ma offre anche una compatibilità con gli altri device per la domotica nettamente superiore rispetto alla concorrenza.
Inoltre non è da sottovalutare nemmeno l’aspetto economico. I dispositivi Amazon che integrano Alexa presentano costi più accessibili rispetto a quelli costruiti da Apple. Basti pensare ad esempio al prezzo di Amazon Echo Dot confrontato con quello di HomePod mini: di fatto il secondo costa il doppio del primo.
In ogni caso Siri rimane una scelta più che valida se in casa si hanno numerosi dispositivi Apple e se si vuole godere di un’esperienza musicale superiore. Sotto questo punto di vista, Siri è indubbiamente migliore di Alexa.
Non è nemmeno da sottovalutare un altro aspetto, quello riguardante la privacy: è vero che Alexa consente di disattivare la registrazione permanente della nostra voce, ma non tutti lo sanno e non tutti vanno nel menu delle impostazioni appositamente per modificare l’opzione incriminata.
Apple sceglie invece una via diversa: una lista di produttori compatibile più ristretta nel nome della sicurezza, che qui fa rima con la privacy delle persone.
