Uno dei modi per avere sotto controllo i propri dati è gestirli noi stessi, senza passarli a terzi o dipendere da servizi per conservare o pubblicare contenuti. Quando parliamo di self hosting, ci riferiamo alla pratica di ospitare e gestire personalmente i propri servizi web e applicazioni su server di cui si ha il controllo diretto (es. il proprio computer di casa).
La configurazione e la manutenzione di un’infrastruttura del genere però, non è alla portata di tutti; oggi esistono strumenti come Cloud Seeder di IPv6.rs che hanno reso accessibile il controllo dei propri server. Vediamo in dettagli di cosa si tratta e come può esserci utile.
Privacy e Sicurezza dei Dati
Quando si decide di utilizzare servizi di hosting di terze parti, si cede loro il controllo sui propri dati. Molto spesso, la fiducia in questi servizi, non si traduce in sicurezza. Esistono molti casi di violazione di dati, furti di informazioni e altro che hanno dimostrato come queste promesse di sicurezza possono essere facilmente compromesse. Con una soluzione per self-hosting possiamo avere un’alternativa sicura garantendo che solo noi avremo accesso a dati sensibili. Questo approccio riduce notevolmente i rischi per la privacy, soprattutto per quanto riguarda email, chat e privacy dati (vedi AI).
Liberi dalla censura
I servizi di terze parti adottano le proprie politiche, e ciò può comportare la rimozione dei contenuti che non rispettano i loro standard. Con un auto-hosting, invece, ci assicuriamo che i contenuti rimangano sempre online e non siano oggetto di censure. Questo porta ad avere il pieno controllo sulla presenza digitale, consentendoci di gestire e distribuire contenuti in base alle nostre esigenze e preferenze, senza interferenze esterne.
Convenienza Economica
Alla lunga, una soluzione di auto-hosting si rivelerà molto probabilmente anche la più economica possibile. Sfruttando l’hardware in nostro possesso, possiamo evitare: il costo dell’hosting commerciale per il mantenimento dei dati e anche quello della banda. Senza la necessità di pagare abbonamenti mensili o annuali, si possono ridurre le spese e avere una convenienza economica, mantenendo flessibilità e controllo sulle proprie risorse online.
Decentralizzazione e Flessibilità
Il self hosting offre la possibilità di creare una soluzione ritagliata sulle nostre esigenze. Possiamo personalizzare la configurazione per adattarla a requisiti specifici, implementare nuove misure di sicurezza più avanzate e eseguire un’applicazione specifica di cui abbiamo bisogno. Oltre alla flessibilità, questo tipo di approccio, contribuisce a creare una rete internet più decentralizzata; non dipendiamo da grandi centri di dati perché questi ultimi (idealmente) saranno distribuiti su più infrastrutture di rete.
Una soluzione per tutti: Cloud Seeder
Cloud Seeder di IPv6.rs è uno strumento che semplifica la configurazione di un ambiente self hosted, offrendo una soluzione one-click per l’installazione di varie applicazioni come WordPress (per siti o blog) o Mastadon (social decentralizzato) – ma ce ne sono tanti altri.
Nota: IPv6.rs è un servizio affidabile di tunneling che consente di esporre facilmente servizi interni grazie all’adozione di indirizzi ipv6.
Tra le caratteristiche principali, troviamo:
- installazione 1-click per avere applicazioni server facilmente
- disponibile per windows, linux e macOS
- hosting sicuro tramite indirizzi ipv6 raggiungibili dall’esterno
- aggiornamenti automatici delle applicazioni installate
Come usare Cloud Seeder
Per iniziare ad usare Cloud Seeder e hostare sui propri computer diversi servizi server, è sufficiente:
- Iscriversi al sito di IPv6.rs per ottenere il proprio indirizzo IPv6
- Seguire la guida per la configurazione di IPv6
- Scaricare l’installare di Cloud Seeder dalla pagina ufficiale: Cloudseeder
- Configura le Impostazioni DNS: Punta il tuo dominio al tuo indirizzo IPv6
- Scegli il servizio (o più di un servizio) da installare utilizzare
Conclusione
L’auto-hosting (self hosting) offre un controllo totale e senza eguali per i propri dati e quello che desideriamo mostrare online. Con Cloud Seeder di IPv6.rs sarà molto semplice ricorrere al self hosting, con un’opzione molto allettante per chiunque cerchi privacy, sicurezza e decentralizzazione. Per maggiori informazioni, visita la pagina Cloud Seeder di IPv6.rs o, per i più smanettoni, la loro repository GitHub.