Abbiamo già parlato di BlueStacks App Player, un software che permette di utilizzare le applicazioni Android direttamente sul PC.
Tuttavia, così come per molti smartphone, per utilizzare a pieno il sistema operativo Android e permettere di installare alcuni programmi altrimenti non utilizzabili, occorre ottenere l’accesso di root su Android.
Il team di XDA Developers è riuscito ad effettuare il rooting di BlueStacks App Player, qui di seguito troverete la guida per ottenere l’accesso root su BlueStacks App Player con elencati tutti i file necessari.
Innanzitutto occorre avere una versione specifica di BlueStacks App Player, in quanto ancora le ultime versioni rilasciate non sono state “roottate”, la versione testata è la 0.6.3.0686.
Iniziamo, quindi, scaricando e installando BlueStacks App Player 0.6.3.0686:
Download BlueStacks App Player 0.6.3.0686
Gli altri file necessari per effettuare il rooting sono:
- initrd-betahack.img
- ramdisk.img
- su.x86
- BlueRegistryMOD.reg
- system.img
- Android SDK Tools (non dovete scaricate la versione bundle ma solo SDK Tools for Windows, che è scaricabile cliccando su USE AN EXISTING IDE o DOWNLOAD FOR OTHER PLATFORMS sotto la voce SDK Tools Only)
I file initrd-betahack.img, ramdisk.img, su.x86 e BlueRegistryMOD.reg si trovano all’interno del file Rooting_BlueStacks_Beta_a.zip scaricabile dal link qui in basso:
http://forum.xda-developers.com/attachment.php?attachmentid=981591&d=1333513823/.
Prima di procedere occorre assicurarsi che Bluestacks non sia in esecuzione:
- cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona di Bluestacks nel systray e selezionare Chiudi;
- controllare da Gestione Attività di Windows i processi di Bluestacks in esecuzione (occorre mostrare i processi di tutti gli utenti) e terminarli, dovrebbero essere elencati dei processi che iniziano con HD- per esempio HD-Agent.exe, per sicurezza è meglio controllare nella descrizione che appartengano a Bluestacks.
Copiare i file initrd-betahack.img, ramdisk.img, system.img in:
\%programdata%\BlueStacks\Android\
Occorre apportare delle modifiche nel file di registro BlueRegistryMOD.reg.
Innanzitutto bisogna trovare il GUID utente associato all’installazione di Bluestacks all’interno del registro di sistema:
- Avviare regedit.exe (dal menu Avvio scrivere regedit.exe in Cerca programmi e file e cliccare su cmd.exe);
- andare al percorso HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\BlueStacks (se non trovate la chiave provate invece HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\BlueStacks);
- trovare la voce USER_GUID e copiare il valore dati che sarà un codice simile a questo:
dd6fc7c0-04f1-11e2-872f-001617ba1848.
Ora occorre inserire il valore GUID trovato in precedenza in due sezioni del file BlueRegistryMOD.reg:
- Aprire per la modifica il file BlueRegistryMOD.reg (cliccare con il tasto destro del mouse sul file e selezionare Modifica);
- incollare il proprio GUID al posto del testo ENTER-YOUR-GUID-HERE, le due parti da modificare dovrebbero trovarsi alla riga 4 e 32 del file;
- salvare le modifiche effettuate ed “eseguire” il file BlueRegistryMOD.reg (verranno inserite le chiavi modificate nel registro di sistema).
Il passo successivo è quello di installare Android SDK Tools che è stato scaricato in precedenza e, una volta installato (selezionare di installarlo per tutti gli utenti di Windows), avviare Android SDK Manager, mettere la spunta su Android SDK Platform-tools ed installarlo cliccando su Install packages.
Copiare il file su.x86 in “C:\Program Files (x86)\Android\android-sdk\platform-tools” (il percorso in cui è stato installato Android SDK Platform-tools, potrebbe anche essere diverso).
Fatti tutti i preparativi passiamo alla procedura vera e propria per effettuare il rooting di BlueStacks App Player.
- Avviare Bluestacks.
- Aprire una finestra dei comandi di Windows (dal menu Avvio scrivere cmd.exe in Cerca programmi e file e cliccare su cmd.exe).
- Scrivere nella finestra dei comandi:
cd "C:\Program Files (x86)\Android\android-sdk\platform-tools"
adb connect 127.0.0.1:5555
adb root
(dovrebbe apparire il messaggio: “adbd is already running as root”)
adb remount
adb shell rm /system/xbin/su
adb push su.x86 /system/xbin/su
adb shell chmod 6711 /system/xbin/su
adb shell mount -o ro,remount -t ext4 /dev/sdb1 /system - Chiudere la finestra dei comandi.
- Riavviare Bluestacks e si sarà concluso il rooting di Bluestacks.
Per avere la conferma che si ha l’accesso di root si può installare su Bluestacks l’app Boot Checker che confermerà o meno l’accesso di root su Bluestacks.