Abbiamo avuto modo di provare la TurboAnt Thunder T1, modello di e-bike con pneumatici FAT e pedalata assistita, prodotto premium dell’azienda TurboAnt specializzata in scooter, bici e monopattini elettrici.
Scoprite con noi in questa approfondita recensione, se questo modello di e-bike soddisfa i requisiti di comfort e sicurezza che cercate in una e-bike da utilizzare su strada e su strerrato e come si è comportata durante le nostre prove.
Caratteristiche TurboAnt Thunder T1
Batteria al litio | Esterna estraibile 48 V x 14 Ah Samsung/LG |
Potenza del motore | Motore 750W di tipo brushless |
Cambio | Shimano a 7 rapporti |
Tipo di freno | Freni a disco anteriori e posteriori |
Display | LCD monocromatico, 3 bottoni |
Freno | Freno Tektro Aries (180 mm) |
Autonomia | 60 – 100 km |
Peso | 33,1 Kg |
Tempo di ricarica | 3-7 ore |
Portata massima | 120 Kg |
Peso batteria | 4,5 Kg |
Pedalta assistita | 0-5 Livelli |
Altezza raccomandata | 1,60 m – 2 m |
Caricatore | 48 V 2 A |
Telaio | Lega di alluminio 6061 |
Pneumatici | Fat 26″ × 4″ con bande riflettenti |
Cavalletto | Lega d’alluminio |
Sella | Velo Plush VL6221 |
Altre Caratteristiche | Catena KMC, Raggi in acciaio, Pedali Borita |
Contenuto della confezione
TurboAnt Thunder T1 arriva in una scatola di cartone, grande quanto la stessa e-bike. Una volta rimosso l’imballaggio, la bici è quasi completamente assemblata, tranne che per la ruota anteriore, il parafango, i pedali, il manubrio e il faretto anteriore.
Seguite attentamente le istruzioni per il montaggio che in totale richiede circa un’oretta (o meno se avete qualcuno che può darvi una mano). Considerate anche che, con tutto l’imballaggio, il preso della scatola è di circa 35 Kg.
Dentro la confezione quindi troviamo:
- Ruota anteriore
- Parafango anteriore
- Leva di sgancio rapido (sempre per la ruota anteriore)
- Luce anteriore
- La borsa degli attrezzi con la scritta “Toolkit”
- Pedali
- Carica batterie in una scatola seperata
- Manuale di istruzioni
Apprezzabile il fatto che gli strumenti per il montaggio, vengono forniti in una piccola borsa, che è possibile anche portare sempre con se, per fronteggiare ogni evenienza.
Gli stumenti in realtà sono richiesti solo per l’assemblaggio e la regolazione dell’altezza del manubrio, mentre gli altri tipi di regolazioni sono possibili senza strumenti aggiuntivi.
Design, Dimensioni e Peso
Il design della TurboAnt Thunder T1 è abbastanza aggressivo ma allo stesso tempo molto pulito ed elegante, grazie ad un telaio completamente nero in lega di alluminio. Gli altri colori utilizzati sono il rosso e il bianco (caratteristiche di tutti i prodotti marcati TurboAnt).
Grazie agli pneumatici molto grandi, che saltano subito all’occhio, da immediatamente una sensazione di solidità e i materiali utilizzati sono di ottima fattura e restituiscono il feeling di un prodotto premium.
Si tratta di una bici di dimensioni generose ma adatta a tutti. L’altezza della sella è regolabile senza strumenti e varia da 77,5 cm a 98 cm, rendendo la Thunder T1 adatta a tutte le persone dai 1,60 m in su.
Il manubrio è anch’esso regolabile, con gli strumenti forniti in dotazione (semplici chiavi a brugola). L’impugnatura destra e sinistra sono rivestite in pelle e danno la sensazione di avere una presa salda sul manubrio.
Tutto è a portata di mano: display LCD per le regolazioni e campanallo si trovano sulla parte sinistra del manubrio, mentre a destra si trova la leva e il pulsante del cambio. Per gli altri tipi di dettagli, vi rimandiamo ai paragrafi più in basso di questa recensione.
Il peso è notevole (33Kg) e la bici non può essere piegata per il trasporto. Da molti può essere considerata una nota negativa ma è in linea con le caratteristiche: si tratta di una e-bike molto potente, con pneumatici importanti, adatta alle più disparate condizioni di terreno. Occorre comunque tenere il considerazione il fatto che richiede un garage o un box per essere riposta dopo l’utilizzo, in quanto è assolutamente impensabile sollevarla per il trasporto a mano.
Performance, Motore e Display LCD
Quando si sceglie una bici elettrica (e-bike) come questa, è molto importante il motore e la potenza erogata per dare supporto durante la pedalata assistita. La Thunder T1 non delude le aspettative: è equipaggiata con un potente motore da 750W con regolazioni che vanno da 0 (completamente assente) a 5. Le diverse regolazioni si effettuano con i due bottoni + e – presenti sul display principale, ed è quindi semplice cambiare le impostazioni usando la sola mano sinistra (dove appunto è posizionato il display).
Anche con livelli minimi (impostati ad 1 o a 2), il peso comunque considerevole di questa e-bike – che ricordiamo essere di 33Kg – non si sente affatto. E’ molto piacevole arrivare a sentire la spinta assistita che il motore è in grado di fornire quando si pedala. Siamo stati in grado di superare agevolmente e senza alcuna fatica anche salite di 30° con partenza da fermo e impostazione di livello 2. Oltre che durante le salite, la pedalata assistita può essere utile quando ci si ferma al semaforo e si vuole ripartire subito senza fatica.
La TurboAnt Thunder T1 è stata in grado di raggiungere i 35 Km/h in un contesto extra urbano che permetteva di raggiungere facilmente certe velocità.
Il display indica la velocità corrente e tutte le informazioni di cui abbiamo bisogno. Si può impostare per tener conto della distanza totale percorsa, il tempo totale di un’escursione, la velocità media mantenuta e la velocità massima raggiunta. Il display fornisce anche informazioni riguardo la carica della batteria (da 1 a 5 tacche) ed ha una retro-illuminazione regolabile.
Molto comoda la possilibità, qualora stessimo trasportando a mano la bici, di attivare una modalità di accompagnamento assistito tenendo premuto il tasto “-” cosa che ci facilita, e non di poco, il trasporto. Rilasciando il tasto, si disattiva la modalità di accompagnamento che fa arrivare la bici a 5 km\h.
Ruote, Ammortizzatori e Luci
Gli pneumatici di questa FAT e-bike sono da 26″ x 4.0″ Kenda con bande riflettenti. Sono ruote adatte a qualsiasi tipo di terreno, come neve, sterrato, sabbia, asfalto e resistenti alle perforazioni. Grazie alla loro dimensioni e versatilità, abbiamo avuto modo di provare la Thunder T1 sia in un contesto urbano (nella città di Milano) e sia in un contesto extra-urbano, rendendo assolutamente piacevole l’utilizzo su entrambi i tipi di terreno (asfalto e sterrato).
La ruota davanti ha una classica leva di sgancio rapido, ideale per rimuovere velocemente la ruota per il trasporto o per fissare più facilmente la bici in un box / garage. Entrambe le ruote, sono dotate di bande riflettenti per essere visibili quando la bici viene illuminata di lato, in condizioni di scarsa luminosià o al buio.
La forcella anteriore, permette di regolare l’esperienza d’uso in base al proprio peso e alle condizioni del terreno. In sostenza si può determinare l’assorbimento degli urti tramite sospensioni, cambiando anche parecchio la percezione di utilizzo di una bici FAT come questa. Per la regolazione, sono presenti due manopole: entrambe si regolano a mano e senza utilizzo di attrezzi. Sul lato destro, è possibile regolare la manopola per bloccare completamente la forcella (che può muoversi in alto o in basso di 80 mm) e fare in modo che non si sia gioco con gli ammortizzatori.
Se sbloccata, è possibile effettuare la regolazione pre-carico con la manopola presente invece sul lato sinistro; in questo modo si potrà selezionare il livello di ridigità in base alle proprie esigenze (con tanto di indicatore + e -). In ogni caso, si tratta di semplici regolazioni, alla portata di tutti (esperti e non). Consigliamo di sbloccare la forcella quando si usa la e-bike sull’asfalto mentre è meglio aumentare la rigidità e il controllo su terreni accidentati.
Le luci possono essere attivate tramite la pressione del tasto “+” sul display principale per più di 3 secondi. Si attivano contemporaneamente le luci anteriori e posteriori, alimentate entrambe dalla batteria principale. Quando si frena, la luce posteriore aumenta di intensità (proprio come avviene su moto e auto).
Nei test fatti, le luci frontali e posteriori risultano molto buone e arrivano ad una distanza di circa 5 metri. Grazie alle luci e ai pannelli riflettenti su ruote e pedali, si può stare relativamente tranquilli per l’utilizzo della bici nelle ore serali.
Cambio e Freni
Assieme alla pedalata assistita, fornita dal motore, abbiamo la possibilità di cambiare fino a 7 velocità grazie al cambio shimano sulla ruota posteriore. In questo modo, possiamo utilizzare la e-bike come una normale bici e cambiare 7 marce per scegliere la velocità desiderata. Il cambio si usa ovviamente in corsa mentre si pedala e con una leva situata sul manubrio destro che permette di passare alla marcia successiva o scalare di marcia con un bottone.
Una e-bike di tale potenza, è dotata di doppio freno a disco (anteriore e posteriore) che si è rivelato dimensionato correttamente per la velocità e le prestazioni che questa bici è in grado di fornire. Lo spazio di frenata, quando si azionano i freni, rimane perfettamente sotto controllo, anche a velocità sostenute. I freni non necessitano di alcuna regolazione e sono già perfetti una volta assemblata la Thunder T1.
Batteria, Autonomia e Ricarica
La Thunder T1 è alimentata da una batteria agli ioni di litio da 48 V e una capacità di 14 Ah. Può essere ricaricata grazie all’alimentatore da 48 V e 2A incluso. Si tratta di una batteria esterna e removibile, che può essere tranquillamente caricata a casa e separatamente dalla e-bike.
La chiave inclusa ha come funzione proprio quella di rimuovere la batteria dal blocco, rimozione facilitata dalla presenza di una leva e il cui aggancio risulta solido.
Una batteria “importante” che può essere trasportata ma il cui peso si aggira intorno ai 4.5Kg e che ha dimensioni generose: qualora doveste usare uno zaino per il trasporto, sappiate che la batteria è lunga 45 cm e larga più di 10 cm. Lo stato della batteria può essere controllato sia con un bottone sulla stessa che ha un indicatore a 4 tacche e sia sul display principale della e-bike con un indicatore a 5 tacche (non capiamo il motivo di tale discrepanza ma non comporta particolari problemi).
La porta di ricarica è protetta da un piccolo occhiello pronto per essere scoperto e che serve a proteggere il connettore di alimentazione. Molto utile la presenza di una porta USB-A aggiuntiva, predisposta per la ricarica di un cellulare tramite cavo USB. Una ricarica completa di questa batteria, richiede in media dalle 3 alle 7 ore.
Per quanto riguarda l’autonomia, nelle nostre prove si è rivelata eccellente: a seconda del livello di pedalata assistita e delle condizioni di utilizzo, la bici TurboAnt Thunder T1 arriva ad avere un’autonomia dai 60 ai 100 km. Chi è abituato nel weekend a delle lunghe passeggiate, farebbe bene comunque a mettere in carica la batteria la sera, senza lasciarla collegata all’alimentazione per più di 12 ore consecutive (come spiegato anche sul manuale d’uso).
Conclusioni e Acquisto
Le bici con ruote FAT sono diventate molto popolari nell’ultimo periodo e ancora di più le e-bike con pedalata assistita. La ragione è semplice: sono adatte a tutti i tipi di contesti e terreno e risultano stabili sia per la città e sia per le escursioni extra urbane. La possibilita di utilizzare il motore, rende molto versatile e piacevole l’utilizzo di questa e-bike che ha soddisfatto appieno le nostre aspettative.
La TurboAnt Thunder T1 riesce ad offrire un’ottima stabilità nei percorsi fuori strada, grazie anche alla forcella idraulica regolabile per tutte le esigenze e la potenza del motore ci permette di azzerare il livello di fatica su colline e nelle situazioni più disparate.
E’ ottima per andare a lavoro e per escursioni nel week-end se siete appassionati di passeggiate in bici.
Come tutte le e-bike con pneumatici FAT, ha un peso notevole ma risulta perfettamente in linea con le caratteristiche della bici: Una e-bike premium con tutto ciò che serve: batteria removibile, molto silenziosa e che fornisce un senso di totale controllo e sicurezza.
Il prezzo ufficiale della TurboAnt Thunder T1 è di 1,499 €.
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