Recensione TerraMaster T12-500 Pro: NAS di potenza enterprise

In un contesto aziendale, può essere interessante optare per una soluzione NAS professionale, in grado di venire incontro alle esigenze più disparate. Ecco perché TerraMaster ci presenta il modello T12-500 Pro, oggetto della recensione di oggi. L’azienda è uno dei principali produttori di soluzioni NAS storage che abbiamo imparato a conoscere su queste pagine (vedi anche recensione F8 SSD Plus).

Il modello TerraMaster T12-500 Pro si colloca nella fascia alta del mercato, proponendosi proprio come soluzione di storage centralizzato per piccole e medie imprese che necessitano di elevata capacità di archiviazione e prestazioni professionali.

Con i suoi 12 bay per hard disk, questo NAS promette di soddisfare le esigenze in ambito business, dalla gestione documentale al backup centralizzato, fino all’elaborazione video e alla virtualizzazione. Andiamo a scoprire nel dettaglio le caratteristiche di questo dispositivo e come si comporta nelle diverse situazioni d’uso.

1. Unboxing e contenuto della confezione

Il TerraMaster T12-500 Pro arriva con una scatola il cui imballaggio è progettato per garantire la massima protezione del dispositivo, privilegiando la sicurezza rispetto all’aspetto estetico. La confezione, realizzata in cartone resistente e dotata di protezioni in foam ad alta densità (tipo polistirolo) assicurano il trasporto e la spedizione in modo sicuro.

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L’interno della confezione è molto ben organizzato e il T12-500 Pro si presenta avvolto in un involucro protettivo di plastica anti-impronte. E’ presente una scatola separata che contiene tutto il resto degli accessori presenti, compresi cavi e set di viti.

L’unità principale, una volta estratta, fa sentire i suoi quasi 8 kg di peso ma le dimensioni del dispositivo (334 x 163 x 295 mm) non sono troppo ingombranti e fanno sì che il device si possa adattare a contesti diversi e a soluzioni di spazio variegate. Il frontale, caratterizzato dai 12 slot 3.5” hot-swap, mostra il design industriale in nero con finiture metalliche e trasmette immediatamente robustezza e affidabilità.

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Per riassumere, il contenuto della confezione include:

Una particolare degno di nota è la qualità del cavo di rete RJ-45 incluso che si distingue per essere un Cat 6 robusto con connettori di alta qualità, una scelta che sottolinea l’attenzione ai dettagli da parte di TerraMaster. La documentazione inclusa riporta direttamente online per una guida step by step (anche in italiano).

L’esperienza di unboxing, pur non essendo particolarmente scenografica, mostra la natura professionale del dispositivo, dove la sostanza prevale sull’apparenza. La costruzione solida del chassis e la qualità dei materiali sono immediatamente percepibili al primo contatto con il dispositivo.

2. Caratteristiche tecniche

Il NAS di Terramaster T12-500 Pro risulta sulla carta una soluzione con ottime prestazioni e ideale per la virtualizzazione. Da sottolineare la possibilità di espandere la ram da 16GB DDR5 a 64GB tramite 2 slot, così come i due slot M.2 PCIe 4.0 x4 per SSD NVMe, ottimi per spingere di più sul caching dei dati e la velocità.

3. Design e Installazione SSD

Ad un primo sguardo, il T12-500 Pro potrebbe ricordare le sembianze di un tradizionale case per PC ma le differenze strutturali sono immediatamente evidenti ad un’analisi più attenta. Il NAS si distingue come un dispositivo altamente specializzato per l’archiviazione dati, con un design frontale caratterizzato dai 12 alloggiamenti per i dischi che ne evidenziano l’attitudine professionale.

L’architettura è stata progettata per due aspetti diversi: da una parte si garantisce un accesso rapido e senza interruzioni ai dischi e dall’altra, si assicura una gestione termica ottimale.

Nonostante la presenza di 12 bay per i dischi, il T12-500 Pro è molto compatto e ha dimensioni contenute rispetto a un sistema rack. Il fatto che i dischi siano nella parte frontale, facilita parecchio la manutenzione, dando la possibilità di sostituire o aggiungere al volo un disco.

Il NAS ha quindi la parte anteriore caratterizzata dal nero che conferisce al device un aspetto sofisticato e moderno che contrasta piacevolmente con gli altri dettagli in alluminio spazzolato dei cassetti e del resto del case. Il pannello frontale è composto quasi interamente dalla griglia che occupa la maggior parte della superifice e il design è completato con il logo TerraMaster posizionato in modo discreto nell’angolo inferiore destro, senza risultare invadente.

Il retro del dispositivo è dedicato alla connettività e ospita le griglie delle tre ventole per il sistema di raffreddamento.

La disposizione delle porte è organizzata in questo modo:

Per quanto riguarda l’installazione dei dischi SSD, come detto più volte sopra, è l’operazione più intuitiva e veloce che possiamo effettuare sul T12-500 Pro. Ovviamente, non è necessario popolare immediatamente tutti i 12 bay disponibili: il sistema può partire anche con un singolo disco, per poi espandersi gradualmente secondo le necessità.

Ogni bay può essere sbloccato premendo nella parte bassa e consente di estrarre il cassetto facilmente con la levetta frontale. I dischi da 3.5″ si montano direttamente nel cassetto senza necessità di viti, grazie a un sistema di aggancio laterale a scatto che assicura il disco in posizione. Per i dischi da 2.5″, invece, è necessario utilizzare le apposite viti fornite in dotazione. Il reinserimento del cassetto nel bay avviene con un movimento fluido e si conclude con un click che conferma il corretto posizionamento.

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Il device permette l’installazione anche di due unità SSD M.2 NVMe ma per questi ultimi è necessario rimuovere il pannello laterale destro, svitando le due viti posteriori. L’accesso è diretto e consente anche di aggiungere moduli di RAM per esperandere la memoria da 16 a 64 GB.

Video ufficiale per l’installazione della RAM e degli SSD

4. Configurazione e primo utilizzo

Dopo l’installazione dei dischi è possibile collegare il NAS al router usando una delle due porte da 10 gigabit e procedere alla prima fase di configurazione. E’ importante notare che per sfruttare al massimo la banda disponibile sulle porte del T12-500 Pro bisogna disporre di un’infrastruttura di rete adeguata e di un router o di uno switch compatibile.

L’inizializzazione del sistema avviene attraverso l’interfaccia web, accessibile digitando http://tnas.local/ nel browser o utilizzando l’utility TNAS PC per individuare il dispositivo sulla rete. Il processo di setup guidato è stato notevolmente migliorato in TOS 6, offrendo una procedura chiara e lineare anche per utenti meno esperti.

Durante questa fase, è possibile scegliere tra diverse configurazioni RAID, incluso il sistema proprietario TRAID di TerraMaster, che offre un buon compromesso tra protezione dei dati e spazio utilizzabile, con la possibilità di espandere l’array in futuro aggiungendo ulteriori dischi. Questo NAS supporta anche le varie configurazioni RAID, tra cui Singolo, RAID 0, 1, 5, 6 e 10, consentendo di personalizzare le impostazioni di ridondanza dei dati e performance.

Il sito ufficiale, possiede un RAID Smart Calculator che in modo semplice calcola lo spazio che andremo ad utilizzare in configurazione RAID con i dischi, oppure usando il sistema TRAID di TerraMaster. La guida e il tool sono disponibili all’URL ufficiale TerraMaster Raid.

Il cuore del sistema operativo TOS di TerraMaster è Linux e questo lo rende stabile e adatto all’utilizzo server. Costuita sopra il sistema operativo, c’è l’interfaccia utente del NAS, progettata per essere intuitiva e guidare gli utenti verso i vari tool disponibili. L’interfaccia, risulta reattiva e ben organizzata. Il monitoraggio delle prestazioni, la gestione degli utenti e dei permessi, così come la configurazione delle funzionalità di rete avanzate, sono facilmente accessibili attraverso il pannello di controllo. TOS 6 include anche funzionalità di sicurezza come l’autenticazione a due fattori e il controllo degli accessi basato sul ruolo che torna molto utile in contesti aziendali.

5. Sistema operativo e App

Abbiamo avuto modo di apprezzare il TOS 6, l’ultima versione del TerraMaster Operating System, con la recensione del F8 SSD Plus. Il sistema operativo introduce oltre 40 nuove funzionalità e perfeziona oltre 300 aspetti esistenti nelle versioni precedenti, basandosi come detto nel paragrafo precedente, sul kernel Linux 6.1 LTS per garantire maggiore stabilità e prestazioni. È importante notare che la porta HDMI presente sul dispositivo è riservata esclusivamente a scopi di debug e non può essere utilizzata per il controllo diretto della macchina.

Le app ufficiali sono oltre 50 disponibili per l’installazione diretta. Queste coprono una vasta gamma di funzionalità, che spaziano dalla gestione avanzata dei file e la sincronizzazione cloud, fino alla configurazione di sistemi di sorveglianza o server multimediali. A queste si aggiunge una vasta libreria di applicazioni di terze parti, che vengono mantenute e gestite con lo stesso livello di stabilità e integrazione delle app ufficiali.

Grazie a questa ampia compatibilità, il T12-500 Pro può trasformarsi in un vero e proprio server multifunzionale. È possibile installare e gestire servizi avanzati per ospitare siti web, configurare database come MySQL o PostgreSQL, oppure eseguire applicazioni specifiche per le esigenze aziendali. Questa flessibilità consente agli utenti di adattare il sistema alle loro necessità, sfruttandolo non solo come NAS ma come un vero e proprio hub centrale per le operazioni IT, il tutto mantenendo un’interfaccia intuitiva che rende semplice la gestione anche per chi non è un esperto di Linux.

Abbiamo testato il device T12-500 Pro anche con un Mac: la compatibilità con Time Machine di macOS si è rivelata eccellente, offrendo un’esperienza di backup fluida e affidabile. Dopo una semplice configurazione della condivisione di rete, il NAS ha mantenuto una velocità di trasferimento elevata durante il backup iniziale di grandi dimensioni, grazie alle porte 10GbE e alla gestione efficiente delle connessioni multiple.

Un punto di forza significativo è l’integrazione del Business Backup Suite (BBS), una soluzione software completa che potenzia notevolmente le capacità di backup del dispositivo.

Il BBS è fatto da cinque componenti chiave:

Il sistema supporta pienamente la strategia di backup 3-2-1, considerata lo standard industriale per la protezione dei dati. La flessibilità del BBS permette agli amministratori IT di personalizzare le strategie di backup in base alle specifiche esigenze aziendali, rendendo il T12-500 Pro una soluzione ideale per piccole e medie imprese che necessitano di un sistema di backup professionale, sicuro e scalabile. Per approfondire l’argomento, TerraMaster mette a disposizione una pagina interamente dedicata al sistema disponibile all’indirizzo: BBS TerraMaster.

6. Performance e Consumi

Il T12-500 Pro è un dispositivo progettato per soddisfare le esigenze delle medie e piccole imprese e lo fa cercando di sfruttare un’architettura equilibrata e allo stesso tempo stabilità. Il fulcro del NAS è la CPU Intel Core i7-1255U, una CPU di dodicesima generazione con 10 core capace di gestire i carichi di lavoro di un ambiente aziendale. Sebbene non sia l’ultima novità sul mercato, questa CPU è ottima per un dispositivo di storage professionale, garantendo una potenza sufficiente a gestire simultaneamente operazioni su file, backup e task avanzati come la virtualizzazione e l’eleborazione video.

Sebbene queste prestazioni siano state progettate per un contesto professionale, il sistema si presta ad utilizzi più creativi e personali: dalla gestione di macchine virtuali in un home lab, all’elaborazione di contenuti multimediali, fino all’hosting di server Plex o Jellyfin per lo streaming domestico.

La GPU Intel Xe integrata è uno dei punti di forza del T12-500 Pro grazie alla sua capacità di trancodifica hardware per codec moderni come H.264 e H.265. Il device è perfetto per chi gestisce grandi quantità di file multimediali a risoluzioni elevate, arrivando a supportare la transcodifica hardware 4K a 60 fps. Nei test effettuati, anche le prestazioni di rete si sono dimostrate ottime, con le due porte 10GbE che raggiungono oltre 900 MB/s di trasferimento.

Qualora dovessimo scegliere di combinare queste prestazioni con l’uso degli slot aggiuntivi M.2 NVMe, avremo un vantaggio anche su carichi di lavoro intensivi in quando i dischi possono essere sfruttati per un caching più efficiente.

Per quel che riguarda i consumi, il T12-500 Pro si comporta in modo efficiente considerando il target di utilizzo di un device del genere. L’alimentatore da 500W è stato dimensionato per gestire configurazioni complete con tutti i 12 slot con dischi occupati. Durante i test, il sistema ha mostrato un consumo di circa 105W in pieno carico con dischi WD RED da 22TB in lettura/scrittura, mentre in modalità sleep il consumo si riduce significativamente. Questi valori sono assolutamente in linea con le aspettative per un dispositivo di questa potenza e versatilità.

Il sistema di raffreddamento del T12-500 Pro, progettato con tre ventole da 92mm strategicamente posizionate sul retro, ha dimostrato un’efficienza notevole nella gestione termica. Durante i nostri test con dischi da 3.5″, le temperature si sono mantenute costantemente sotto controllo anche in condizioni di lavoro intenso.

Il livello di rumorosità si è attestato intorno ai 24.5 dB(A) in modalità standby e fino ai 40 db(A) sotto carico. Le ventole regolano automaticamente la loro velocità in base al carico di lavoro e alla temperatura del sistema. Anche durante attività intensive di lettura e scrittura su più dischi contemporaneamente, il sistema di raffreddamento ha garantito un bilanciamento ideale tra efficienza e silenziosità, rendendo questo NAS perfetto per ambienti in cui il comfort acustico è una priorità.

La combinazione di CPU performante, GPU integrata e sistema di raffreddamento efficiente rende il T12-500 Pro una soluzione ideale per ambienti professionali che richiedono elevate prestazioni mantenendo consumi energetici buoni. Il dispositivo si distingue particolarmente in scenari di utilizzo intensivo, come lo streaming multimediale, la virtualizzazione e la gestione di database.

7. Acquisto e Conclusioni

Il TerraMaster T12-500 Pro si presenta come un NAS dalle potenzialità interessanti, caratterizzato da un hardware robusto che include un processore Intel Core i7-1255U, 16GB di RAM DDR5 espandibile e doppia connettività 10GbE. La capacità di gestire 12 bay per hard disk, unita ai due slot M.2 PCIe 4.0, offre un’ampia flessibilità nella gestione dello storage.

Il T12-500 Pro è pensato principalmente per un pubblico professionale che richiede uno storage centralizzato ad alte prestazioni, rendendolo particolarmente adatto a contesti aziendali di piccole e medie dimensioni.

Il costo, unito alla necessità di acquistare i dischi separatamente, rappresenta un investimento significativo ma pienamente giustificato per ambienti professionali in cui la protezione dei dati e la ridondanza sono fondamentali. Per utenti domestici o piccoli uffici con esigenze meno complesse, tuttavia, potrebbero risultare più adatte soluzioni alternative, più economiche e orientate alla semplicità d’uso.

TerraMaster T12-500 Pro

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