Continuano le nostre prove delle VPN più consigliate in rete dai pirati per scoprire se mantengono le promesse o se sono solo una spesa inutile.
Dopo aver parlato di NordVPN, CyberGhost e Atlas, è arrivato il turno di parlarvi di PrivateVPN, un servizio con base in Svezia completamente no logs che si distingue dalla concorrenza anche per la presenza del port forwarding. Vediamo insieme la recensione di PrivateVPN.
Per stilare una recensione, durante la nostra prova cerchiamo di focalizzarci soprattutto su alcuni aspetti che, a nostro dovere, sono fondamentali per un servizio VPN degno di questo nome.
Ecco un rapido indice della nostra recensione:
- Che caratteristiche cerchiamo in una VPN?
- PrivateVPN ha una rigida politica sui logs
- PrivateVPN offre il supporto ai migliori protocolli e alla crittografia a 256bit
- PrivateVPN è la migliore soluzione per aggirare ogni blocco territoriale
- PrivateVPN non limita in alcun modo il P2P ed offre il port-forwarding
- Ha buoni client e offre un serio servizio di assistenza
- Il servizio ha prezzi molto concorrenziali
- Conclusioni
Che caratteristiche cerchiamo in una VPN?
Una buona VPN deve permettere una veloce navigazione e tutelare completamente la privacy dei propri utenti (nascondendone completamente IP ed identità).
Per raggiungere questo obiettivo, una VPN deve avere:
- una rigida politica sui logs, dovrebbe evitare di registrare informazioni di qualsiasi genere sul traffico dei propri utenti;
- non deve presentare mai leaks ( nella nostra lingua è traducibile con perdite) che espongano l’indirizzo IP dell’utente;
- deve offrire il supporto ai migliori protocolli di sicurezza per la crittografia del traffico;
- non deve limitare in alcun modo il traffico scambiato dagli utenti (è importante soprattutto per lo streaming e il download P2P);
- deve offrire un buon numero di server distribuiti in molti paesi, così da porter aggirare agevolmente ogni blocco territoriale;
- dovrebbe permettere l’accesso ai servizi in ogni paese.
PrivateVPN ha una rigida politica sui logs
Quando si parla di VPN, si sente spesso parlare di log; si tratta dei file sui quali sono memorizzati gli accessi ed i collegamenti degli utenti. I migliori servizi hanno delle forti policy anti logs e si assicurano che i server non salvino nessun dato sulle sessioni degli utenti. Così se per caso uno dei suoi server venisse sequestrato non ci sarebbe alcun rischio per i clienti, visto che non ci sarebbe modo di risalire alle loro attività.
PrivateVPN da questo punto di vista è uno dei migliori servizi del Web. Anche recenti ricerche che hanno messo in dubbio il comportamento di noti concorrenti come PureVPN, hanno confermato la sua ottima reputazione.
PrivateVPN usa i migliori protocolli e crittografia a 256bit
Visto che i server, grazie alla serissima politica sui Logs, sono davvero sicuri, adesso dobbiamo concentrarci su un altro aspetto critico di ogni VPN, il tunnel.
Il tunnel è la connessione che porta i dati dal vostro client ai server, capite bene che la crittografia dei dati scambiati è fondamentale, da ciò l’importanza dei protocolli di sicurezza.
Anche sotto questo punto di vista PrivateVPN si colloca al livello dei migliori concorrenti, garantendo il supporto a: OpenVPN (su porta TCP o UDP), L2TP/IPSEC, IKEv2 e PPTP.
Inoltre dalle nostre prove non è emerso nessun leak, né a livello di DNS né durante il download tramite torrent. Ciò ci da un’ulteriore conferma dell’importante grado di sicurezza che PrivateVPN riesce ad offrire.
Private VPN è la migliore soluzione per aggirare ogni blocco territoriale
Di recente un numero importante di VPN ha smesso di essere efficace nel permettere di aggirare i blocchi territoriali dei servizi di streaming. I fornitori dei servizi si sono accorti che parte del loro pubblico utilizzava delle VPN e ne hanno bloccate un bel po’.
Ad oggi una delle uniche a funzionare alla grande su ogni servizio è PrivateVPN, ci ha sorpreso sia con i server italiani, che permettono di vedere Netflix (che è ufficialmente supportato),e SkyGo, DAZN, RaiPlay, MediasetPlay, InfinityTV, Prime Video (anche se non sono ufficialmente supportati) anche fuori dall’Italia senza problemi.
Inoltre, il servizio offre anche server dedicati a questi servizi in moltissimi altri paesi, e dalle nostre prove anche questi sono efficaci. Tramite PrivateVPN è possibile vedere Netflix USA in Italia; per questa ragione questa VPN è scelta da moltissimi che vogliono sbloccare ed avere a disposizione tutto il catalogo di questo servizio.
PrivateVPN offre moltissimi server distribuiti in ben 59 paesi in giro per il globo. Ogni server appare sempre rapido e performante.
PrivateVPN non limita il P2P ed offre il port-forwarding
Se volete condividere su rete torrent e su eMule, questa VPN è senza dubbio uno dei migliori servizi per le vostre esigenze.
Rispetto a moltissimi concorrenti offre infatti il port-forwarding e quindi permette di ottenere l’ID alto su eMule, così da poter scaricare più veloci ed in sicurezza.
Si tratta di un servizio molto apprezzato anche da chi usa torrent, perché non limita in alcun modo il traffico, tutela completamente la privacy (come emerso anche dai nostri test) ed è uno dei servizi più veloci.
Per quanto riguarda il port-forwarding bastano pochi click, una volta lanciato il client basta andare su “Advanced” e poi “Connection Type” vedrete la porta di connessione, quella di default è 1194.
Ha buoni client e offre un serio servizio di assistenza
Il client di un servizio VPN è un componente importante, permette una rapida connessione, senza bisogno di impostare nessun complicato parametro. Un buon client dal nostro punto di vista deve essere leggero, stabile, e semplice da utilizzate con un’interfaccia pulita e chiara.
Nel caso di PrivateVPN è proprio così, ogni opzione si trova dove ve la aspettereste, e non ci sono complicazioni. Anche la cosiddetta modalità Advanced, che permette di avere a disposizione più opzioni vi farà sentire già a casa se avete avuto un minimo di esperienza con qualche altro servizio VPN.
Il client è disponibile per Windows, macOS, Linux, Android, iOS.
Fra le opzioni questa VPN offre: il Kill Switch, che permette di bloccare la connessione ad Internet in caso di caduta del collegamento con il server, serve ad evitare che il nostro IP sia esposto; l’Application Guard che è un kill switch selettivo limitato ad alcune specifiche applicazioni; infine è presente una comoda opzione per nascondere la VPN così da evitare i blocchi e i firewall DPI.
Parlando dell’assistenza, non si può non sottolineare che è sempre presente e disponibile nei rari casi in cui se ne ha bisogno. Il supporto è in inglese ma anche sfruttando Google translate è semplice farsi capire.
PrivateVPN offre prezzi molto concorrenziali
I migliori servizi VPN raramente sono economici, mantenere una infrastruttura di rete efficiente distribuita in vari paesi ha un costo. PrivateVPN offre le ottime prestazioni che abbiamo descritto nei paragrafi precedenti a prezzi decisamente concorrenziali:
- 10,39 € per avere accesso per un mese al servizio (si tratta della tariffa per singolo mese più bassa fra i maggiori servizi VPN);
- 18,59 € per avere accesso per 3 mesi al servizio (a soli 6,20 € al mese);
- 75 € per ben 36 mesi di servizio (il prezzo per singolo mese crolla a 2,09 €).
Ogni piano permette la connessione contemporanea a ben 6 dispositivi. Inoltre c’è la garanzia soddisfatti o rimborsati per 30 giorni (diritto di recesso completo).
Conclusioni
Dopo un mese di prove possiamo dire che sotto tutti gli aspetti PrivateVPN è un ottimo servizio. Somiglia molto a NordVPN per qualità, ma in più offre un port forwarding efficace e semplice da utilizzare, quindi è quasi perfetta.
Diciamo quasi, perché una traduzione in italiano avrebbe reso il servizio ancora più semplice da utilizzare anche per i neofiti.