Mancano soltanto tre mesi all’annuncio di iOS 19, che avverrà come da tradizione durante la WWDC (Worldwide Developers Conference) di giugno. Sarà un appuntamento chiave per Apple, dopo le recenti difficoltà incontrate nell’ambito dell’intelligenza artificiale che hanno portato al rinvio dell’aggiornamento Siri.
E così, anche per distogliere l’attenzione sui problemi in ambito AI, la casa di Cupertino starebbe preparandosi alla più grande rivoluzione di sempre per iOS 19. È quanto afferma nella sua ultima newsletter per Bloomberg il ben informato Mark Gurman, secondo cui la nuova versione del sistema operativo iOS subirà il più grande rinnovamento da iOS 7 del 2013.
La rivoluzione di iOS 19
Stando all’ultimo report di Gurman, iOS 19 apporterà nuove icone, nuovi caratteri, nuovi elementi dell’interfaccia utente e altro ancora, ispirandosi vagamente a visionOS, il sistema operativo sviluppato da Apple per il visore Vision Pro. Tra gli obiettivi della riprogettazione del software, afferma Gurman, vi è la semplificazione del modo in cui i possessori di iPhone utilizzano i loro dispositivi.
Con iOS 19 dovrebbe esserci anche un radicale cambiamento del funzionamento di Siri. Se oggi infatti l’assistente vocale opera su due sistemi distinti (uno per la gestione dei comandi tradizionali, l’altro per quelli più complessi), il nuovo Siri vedrà unire questi sistemi per fornire risposte più rapide, indipendentemente dalla complessità del quesito.
Un’ulteriore novità riguarderebbe poi l’app Fotocamera. Secondo quanto riportato dallo youtuber Jon Prosser, Apple sarebbe al lavoro su un nuovo design basato su visionOS, coerentemente con quanto già visto con Apple Sports (ancora non disponibile qui in Italia) e la nuova Apple Inviti.
Il redesign software di iOS 19, così come dei futuri iPadOS 19 e macOS 19, noti rispettivamente con il nome Luck e Cheer, è guidato dal team di Alan Dye, che in seguito all’addio di Jonathan Ive (responsabile, tra le altre cose, del restyling grafico apportato con iOS 7) gode di una posizione sempre più centrale in casa Apple.