Chi è nuovo alle esperienze di realtà virtuale, al proprio approccio con questo mondo affascinante ed in continuo sviluppo potrebbe trovarsi di fronte alla chinetosi (motion sickness in inglese) un problema che limita fortemente la possibilità di godersi l’esperienza. Si tratta infatti principalmente di una forte nausea che colpisce alcuni sfortunati utenti quando utilizzano il VR.
Questa nausea non colpisce sono i neofiti e, in modo simile al mal d’auto, è soggettiva,. Alcuni utenti fortunati non sperimentano mai la chinetosi, altri un po’ meno fortunati iniziano a provare fastidio dopo un certo periodo di utilizzo (tipicamente mezz’ora), infine alcuni si sentono male fin dall’inizio. Tipicamente la chinetosi diminuisce mano a mano che si ci abitua ad utilizzare il sistema VR.
Perché avviene la chinetosi (o motion sickness)?
Pare che la causa di questo disturbo sia da ricercarsi in un conflitto di informazioni che giungono al cervello, avviene ad alcuni anche durante i viaggi sui mezzi (prendendo il nome di mal d’auto, mal di mare o mal d’aria). In questo caso il cervello riceve dalla vista informazioni che implicano il movimento (soprattutto che indicano accelerazioni e decelerazioni) e invece dal resto del corpo, informazioni che all’opposto dicono che si è fermi.
Suggerimenti per superare la nausea da VR
Come nel mal d’auto alcuni comportamenti possono peggiorare la chinetosi (come leggere), la stessa cosa avviene sul VR, ecco quindi alcuni accorgimenti per soffrire di meno.
1. Assicurarsi che il visore sia posizionato al meglio
In primo luogo assicurarsi che il visore sia posizionato correttamente e di aver scelto la giusta distanza tra gli occhi. Se la visione è nitida significa che il visore è posizionato a dovere. Un errato posizionamento può condurre a una non corretta rilevazione e quindi a movimenti non naturali all’interno delle esperienze con conseguente acutizzazione dei disturbi.
2. Le opzioni all’interno dei giochi VR per ridurre la nausea
Negli ultimi anni gli sviluppatori si sono fatti più attenti al disturbo inserendo nei titoli opzioni capaci di ridurre molto il fastidio.
Fra queste due sono le funzioni da attivare se si soffre di motion sickness: la vignettatura che oscura gli angoli dello schermo restringendo il campo visivo, concentrando l’attenzione sulla parte centrale di ogni scena; e di scegliere come modalità di spostamento preferibilmente il teletrasporto. Lo spostamento traslazionale, insomma la solita camminata o c orsa che si fa nei videogiochi, può causare maggiori fastidi, essendo soggetta ad accelerazioni e decelerazioni.
Alcuni dei titoli più recenti ormai direttamente al lancio chiedono all’utente quale è la sua tolleranza al motion sickness e di conseguenza adattano i controlli. Ormai sono davvero poche le esperienze fatti male, che tracciano in maniera non naturale i movimenti causando disturbi praticamente a tutti.
3. L’abitudine aiuta a superare il motion sickness
Come abbiamo detto il cervello umano è plastico e tende ad abituarsi alle diverse situazioni in cui lo si pone. Per questa ragione, anche il disturbo di solito diminuisce con l’abitudine. Il consiglio è di iniziare da app e giochi meno fastidiosi (nel paragrafo dedicato ne proporremo una breve lista) per poi passare a quelli più impegnativi. Inoltre è di particolare aiuto iniziare con sessioni più brevi per poi aumentare a mano a mano il tempo di utilizzo.
4. Anche un ventilatore pare essere d’aiuto per la motion sickness
Puntare su di se un ventilatore durante le sessioni, non è ben chiaro il motivo ma avere una brezza sul viso pare che contribuisca a diminuire di molto i fastidi, probabilmente aiuta ad ingannare il cervello.
5. Farmaci e rimedi naturali contro la nausea
Infine, c’è sempre la soluzione farmacologica utilizzata da anni ed anni da chi soffre di disturbi dovuti all’utilizzo di veicoli. Sono farmaci basati sul Dimenidrinato, che ha una forte azione antiemetica, e permette di abbattere la nausea per un buon periodo di tempo.
Se si vuole ricorrere a qualcosa di più naturale lo zenzero ha analoga azione contro la nausea anche se più blanda, una decotto o una caramella allo zenzero prima di una sessione dovrebbero contribuire a tenere il contenuto del vostro stomaco al suo posto.
Migliori giochi e app VR per chi soffre di nausea da VR
Ecco alcune esperienze di alto livello che anche chi soffre di motion sickness può godersi senza stare male.
1. Moss
Sena dubbio è una delle favole più riuscite in VR, trattandosi di un titolo in terza persona da davvero pochissimo fastidio giocarlo. Moss per chi non lo conoscesse è un gioco di avventura ambientato in un mondo fiabesco ricco di dettagli in cui si controlla un topolino. Il gioco riesce ad essere assieme poetico e appassionante, una vera chicca, che ha ottenuto un porting per Oculus davvero perfetto. Insomma un titolo da provare anche se magari i giochi di avventura non sono il vostro forte. Moss è disponibile al prezzo di 29,99 € direttamente dallo Store.
2. Wander
Non è un gioco ma è un’app che sa offrire un’esperienza eccezionale senza malesseri. Con Wander e una connessione internet a disposizione è possibile spostarsi in qualsiasi punto del mondo. Nella sezione “Discovery” ci sono moltissime mete famose, che è bello visitare, fra cui musei, aree archeologiche, riserve naturali. Mentre se si sceglie di vagare liberamente si può visitare ogni luogo raggiunto da Street view e non è davvero poco! L’app è ben fatta, si può acquistare dallo Store per € 9,99.
3. Beat Saber
Può sorprendere che un rhythm game frenetico e coinvolgente stia in questa lista, eppure non dovrebbe. Chi conosce Beat Saber sa che il giocatore risulta fermo nell’ambiente virtuale e sono i cubi che a ritmo di musica gli si presentano per farsi affettare. Grazie a questa meccanica, raramente chi gioca a Beat Saber sperimenta malesseri. Se volete provare Beat Saber fortunatamente sullo Store è disponibile gratis una demo, se volete procedere all’acquisto il titolo completo costa €29,99.
4. Superhot VR
Si tratta di uno di quei titoli che si trovano geniali su PC, ma che si esaltano in realtà virtuale. In questo gioco si è posti in mezzo a situazioni sempre più complesse con tizi che ci vogliono fare la pelle e abbiamo un’arma a nostra disposizione. Il tempo scorre a velocità normale solo quando ci muoviamo, permettendoci di mischiare strategia e frenesia in un mix davvero difficile da descrivere. Se si cerca un’esperienza, non solo dal punto di vista meramente fisico o dei riflessi, allora Superhot VR saprà sicuramente conquistarvi. Fortunatamente è anche disponibile una demo, così che possiate provare da soli prima di procedere all’acquisto (il titolo completo costa € 24,99).
Dopo esservi abituati con questi fantastici titoli, potete passare a godervi i migliori titoli in VR (per Oculus) che abbiamo raccolto in un articolo dedicato: Migliori Giochi Oculus Quest 2.