Nel corso degli ultimi anni il mondo del gaming si è evoluto diventando un settore importantissimo e che riesce a più livelli a intercettare l’interesse di una grande fetta di pubblico e di target sempre diversi. Se si pensa a come è cambiata l’offerta e la tecnologia nel corso dei decenni, c’è da rimanere a bocca aperta.
I videogiochi hanno avuto il primo boom negli anni ’70, quando sono comparse nelle nostre città le prime sale gioco: la grafica era davvero essenziale, le possibilità di interazione si limitavano a controllare il movimento di una semplice barra sullo schermo. Un ulteriore sviluppo c’è stato con l’ingresso nel mercato delle prime console per uso domestico e con la progettazione dei primi videogiochi per i personal computer.
Ora, a distanza di quasi 50 anni, c’è davvero un abisso se si ripensa a quell’epoca. La tecnologia ha permesso, grazie a dei motori grafici sempre più potenti, di creare giochi davvero realistici, che hanno ampliato le possibilità di azione oltre ogni immaginazione.
L’evoluzione dei titoli, da quelli a due dimensioni ai titoli sportivi che hanno fatto epoca, ci ha portato per esempio alla complessità dei giochi RPG, permettendoci di uscire dalle mura domestiche per giocare direttamente sui nostri smartphone e collegandoci in rete, per un’esperienza video ludica sempre più coinvolgente.
Giocare in rete: un’esperienza unica, ma con tanti rischi
Con la possibilità di poter giocare online grazie alla nostra connessione internet, il mondo dei videogiochi ha vissuto un ulteriore slancio. Grazie alla rete, le distanze sono state azzerate e ora è possibile condividere la propria esperienza alle prese con joypad e consolle insieme a centinaia di persone collegate contemporaneamente in tutto il mondo.
Un nuovo modo di intendere il gaming, ha portato con sé dinamiche di gioco sempre nuove, ma anche tanti rischi legati alla sicurezza dei nostri dati personali. D’altronde i numeri non mentono e si registrano sempre più casi di reati online, con decine di truffatori che si servono della rete per i loro scopi criminali.
Il mondo del gaming, attraendo milioni di persone, non si sottrae a questo pericolo. Ecco perché è necessario stare attenti: mai abbassare la guardia, anche quando ci si accinge a godersi un po’ di tempo libero concedendosi una partita online. Di seguito abbiamo elencato alcune situazioni in cui è meglio prestare attenzione per evitare brutte sorprese che potrebbero costare molto caro.
Quando si gioca online con il proprio smartphone
Il nostro smartphone racchiude ormai migliaia di dati personali e molto sensibili: i nostri messaggi, foto e video, documenti che portiamo sempre con noi per ogni eventualità. Quando giochiamo online con il nostro telefonino, queste notizie possono essere una preda appetibile da parte di chi cerca di entrare nei nostri sistemi mobili e sottrarci questo tipo di informazioni.
Per questo motivo, è meglio evitare di collegarsi a reti pubbliche con un basso livello di sicurezza. Per essere ancora più tranquilli durante le nostre sessioni di gioco online, sarebbe meglio proteggere la nostra connessione, magari ricorrendo a una VPN, una rete privata virtuale in grado di mascherare il nostro ip e criptare i dati in entrata e in uscita del nostro smartphone. Una soluzione tecnologica che può fare davvero la differenza.
Scarichiamo i nostri giochi da fonti attendibili e occhio alle offerte troppo ghiotte
Quando scarichiamo un gioco nuovo, sia esso per il nostro personal computer o per il nostro smartphone, facciamo sempre attenzione al sito da cui stiamo facendo il download. Anche se il titolo è molto interessante e non vediamo l’ora di metterci alla prova, diffidiamo se non conosciamo bene la fonte.
Allo stesso modo, meglio evitare chi ci propone sconti che sono fuori mercato: molto probabilmente dietro c’è una truffa. Il consiglio è di informarsi bene prima di scaricare un nuovo gioco o di inserire i dati della propria carta di credito e procedere all’acquisto.
Attenzione alla presenza di malintenzionati in chat
Tutti i giochi online prevedono al loro interno anche la presenza di una chat, grazie alla quale i gamer possono conoscersi meglio, scambiarsi battute durante le sessioni di gaming, scherzare e approfondire la conoscenza reciproca.
Attenzione però a chi approfitta di questo spazio per provare a carpire notizie troppo personali oppure le utilizza per attaccare qualcuno in maniera offensiva o denigratoria. In quest’ultimo caso si parla di cyberbullismo, che è un vero e proprio reato punibile dalla legge.
Scegliamo un avatar che ci rappresenti, ma che non parli troppo di noi
Così come nella vita reale, anche quando siamo collegati e giochiamo online ci teniamo alla nostra immagine. Gli avatar sono i nostri alter ego digitali e per questo li caratterizziamo in modo tale che siano un’estensione della nostra personalità in carne e ossa.
Occhio però a non cadere nella trappola di fornire all’esterno dati che poi potrebbero essere utilizzati per secondi fini poco raccomandabili: meglio evitare di essere troppo aderenti alla realtà, per esempio scegliendo un nickname molto simile al nostro nome reale. Non possiamo conoscere tutti i giocatori che sono con noi nell’arena e tra di loro potrebbe nascondersi chiunque!
