Sicuramente avrai sentito parlare spesso di Cloud, (termine che si pronuncia “clàud” e che in inglese vuol dire nuvola), ma magari non hai ben chiaro cos’è, proprio per questo motivo, in questo articolo vedremo cos’è il Cloud e come funziona.
Cos’è il Cloud
Il Cloud, o meglio il Cloud Computing (nuvola informatica) indica un servizio offerto da un insieme di computer o più nello specifico server che possono anche essere sparsi nel mondo, cosa che in passato veniva offerto da una solo computer/server o da più macchine ma localizzate tutte nello stesso posto. Questa evoluzione si è avuta solo grazie all’enorme progresso e potenziamento delle reti di connessione internet, cosa in precedenza era impensabile.
Il Cloud nasce per sfruttare al massimo le possibilità offerte dalla rete e la capacità dei calcolatori di cooperare per offrire servizi, fornendo una capacità computazionale elevata. Questo si traduce nella possibilità di superare i limiti della singola macchina (server) sia in termini di prestazioni riguardanti capacità di elaborazione dati, sia di spazio fisico.
I servizi maggiori racchiusi dal termine Cloud sono, archiviazione, elaborazione e trasmissione di dati. Come possiamo vedere ultimamente, il cloud viene proposto un po’ in tutti i campi nel mondo dell’informatica e il marketing cerca di far leva su questo termine per attrarre la maggior parte degli utenti.
In questo articolo ci focalizzeremo sulla parte del Cloud più utilizzata, dedicata all’archiviazione dati, che prende il nome di “cloud storage”.
Il Cloud storage è nato per fornire una grande quantità di spazio dati aggiuntivo accessibile ovunque noi ci troviamo.
In questo modo non avremo più problemi di dimenticare a casa dei file da portare a lavoro, non avremo più copie delle stesso file sparse per i computer e smartphone, ma ci sarà un solo posto dove caricare e scaricare i file sempre aggiornati e non in diverse copie magari differenti fra loro e cosa più importante non rischieremo più di perdere un file, in seguito al furto o alla rottura del nostro computer o smartphone, grazie al backup effettuato tramite cloud in quanto questi dati sono salvati online.
Riassumendo il Cloud storage risolve quattro tipi di problemi:
- Mancanza di spazio fisico in locale per memorizzazione
- Accesso ai dati su Internet continuo e ovunque noi ci troviamo
- Rischio di perdita dati praticamente nullo
- Possibilità di effettuare il Backup offsite di un dispositivo sempre aggiornato e disponibile ovunque
Ampliare le possibilità di memorizzazione dei dati è diventata un’esigenza fondamentale; affidarsi a device esterni (vedi Migliori Hard Disk USB) non è sempre sufficiente perché i dischi fisici sono comunque limitati in termini di spazio. Lo storage (o spazio di memorizzazione dati) offerto dal Cloud invece è virtualmente infinito; per l’utente finale, sarà sempre un singolo punto (la “nuvola”) a cui accedere e dove spostare e conservare i propri dati su internet senza influire sullo spazio fisico del proprio Hard Disk.
Avere i propri dati su Internet, nel Cloud, oltre a permettere di occupare uno spazio dati che non si possiede fisicamente, permette l’accesso ovunque ci si trovi a tutte le informazioni che abbiamo memorizzato con la possibilità di consultare, aggiornare o semplicemente spostare i dati memorizzati.
Una connessione ad Internet ci garantirà la capacità di accedere ai dati e non perdere mai niente, a qualsiasi ora del giorno anche da computer, tablet e smartphone diversi.
Naturale estensione della possibilità di memorizzazione è la capacità di effettuare un Backup del proprio sistema operativo o di più computer sul Cloud. I nostri dati verranno conservati, eventualmente archiviati e crittografati (protetti digitalmente) in modo da garantirci la possibilità di ripristinare tutto in caso di smarrimento del computer o problemi ai dischi fisici in nostro possesso.
Si parla di Backup offsite perché non fisicamente presente nello stesso luogo in cui si trovano i dati che lo hanno originato ed è un accorgimento che chiunque dia un valore ai propri dati dovrebbe prendere in considerazione.
Quali sono i servizi di Cloud storage
Quanto detto prima, risulta essere sempre vero: virtualmente il Cloud mette a disposizione uno spazio che potenzialmente è infinito. I fornitori di servizi, mettendo a disposizione le risorse per fornirci spazio aggiuntivo di memorizzazione. Tutto questo ha un prezzo e anche le risorse dei fornitori di servizi non sono infinite.
Ecco perché esamineremo brevemente quelli che sono i migliori servizi di cloud storage che si distinguono in termini di spazio fornito, prezzo e caratteristiche principali.
Dropbox
Almeno una volta nella vita avrete sentito nominare questo servizio. Fornisce uno spazio inizialmente di soli 2GB ma che permette di essere esteso diffondendo il servizio ai propri amici o con determinate iniziative che portano ad un aumento permanente dello spazio a disposizione in forma gratutita.
Per 10€ al mese (o 100€ all’anno) offre uno spazio di 1TB per memorizzare dati.
L’accesso ai propri dati avviene con un client installato sul computer o direttamente tramite interfaccia web.
Amazon Cloud Drive
Amazon propone una sua soluzione di storage Cloud, chiamata Amazon Cloud Drive. Un pò particolare perché l’utilizzo e lo spazio dipendono dal tipo di file che state memorizzando. Come spazio di archiviazione di default è 5GB ma illimitato per le foto. Per avere spazio illimitato per foto, video e qualsiasi altro tipo di documento, bisogna sottoscrivere l’abbonamento annuale di 70€.
Google Drive
Altra soluzione offerta da Google e messa a disposizione di chiunque abbia un account. Il piano base fornisce uno spazio di archiviazione di 15GB per qualsiasi tipo di file. Oltre all’accesso ai propri file sul computer oppure online, è possibile sfruttare gli editor (doc, xls, etc) messi a disposizione da Google.
Con 2€ al mese si possono avere 100GB e con 10€ al mese (o 100€ all’anno), si ha uno spazio di 1TB.
Microsoft One Drive
Come con la soluzione Cloud proposta da Google, Microsoft propone una sua soluzione chiamata OneDrive disponibile per tutti gli utenti con account Microsoft.
Di base offre 5GB per memorizzare qualsiasi tipo di file nel cloud. Al costo di 2€ al mese offre uno spazio di 50GB. Altre soluzioni prevedono spazio di memorizzazione maggiore ma sono accoppiate con Office 365 (la versione di Office online per gestire documenti).
Mega
Nato dalle ceneri del mai dimenticato megaupload, Mega.nz offre uno spazio di archiviazione dati di 50GB gratuito.
Le soluzioni per aumentare lo spazio a disposizione sono molteplici: per 5€ al mese, abbiamo 200GB di spazio, per 10€ 500GB, per 20€ 2TB e per 30€ ben 4TB di spazio.
iCloud
Soluzione Cloud specifica per utenti Apple. Utilizzata anche per il backup automatico di iPhone o iPad, iCloud è gratuito fino a 5GB.
Per 1€ al mese possiamo avere 50GB di spazio totale. Con 3€ arriviamo ad avere uno spazio di 200GB mentre se vogliamo molto più spazio aggiuntivo su iCloud dobbiamo abbonarci a 10€ al mese per 1TB o 20€ al mese per avere 2TB.
Come si evince dall’elenco dei migliori servizi Cloud, non c’è un vero vincitore e l’usabilità e le caratteristiche sono molto simili fra loro (se escludiamo iCloud che è appannaggio degli utenti Apple).
Nulla vi viete di usare tutti questi servizi e non solamente un solo Cloud storage, avendo la possibilità di usarne uno per i backup, un altro per le fotografie e un altro ancora per i documenti (magari condividendoli anche con colleghi di lavoro).
Speriamo che questa panoramica vi sia stata d’aiuto per chiarire Cos’è il Cloud e al tempo stesso fornire delle informazioni basilari sui servizi di Cloud storage (solo una tra le tante capacità offerte dai servizi di Cloud computing).