Sicuramente avrete sentito parlare almeno una volta di Bitcoin, ovvero la criptovaluta che ha acquisito un enorme valore in poco tempo. In questo articolo, visto il grande interesse suscitato, vedremo di fare chiarezza affrontando i seguenti argomenti:
Cosa sono i Bitcoin
Il Bitcoin è una moneta virtuale che fa parte della grande famiglia delle cripto-valute, ossia quelle monete che possono essere scambiate mantenendo il completo anonimato dell’acquirente e del venditore. Questa moneta non è legata a nessuna banca e a nessun ente monetario, quindi è libera e disponibile per gli scambi tra diversi utenti (P2P) o per gli acquisti sulla rete Internet.
Basta pochissimo per effettuare una transazione in Bitcoin, utilizzando uno dei tanti canali disponibili o uno dei numerosi siti di intermediazione che accettano di gestire la transazione in Bitcoin per conto nostro. Il Bitcoin ormai vale così tanto da essere accettato anche in borsa come moneta sui cui fare investimenti, visto anche l’elevata volatilità del titolo legato al Bitcoin (con oscillazioni di prezzo davvero molto elevate).
I Bitcoin, anche se virtuali non sono infiniti, ma ne sono disponibili in una quantità ben definita fin dalla loro creazione: il numero massimo di Bitcoin disponibili è pari a circa 21 milioni di unità. Di questi 21 milioni, poco più di 18 milioni è già immesso su Internet, la restante parte è ancora da scoprire tramite un processo chiamato mining. Visto il valore di un intero Bitcoin per comodità vengono utilizzate unità più piccole; la più piccola unità in cui può essere suddiviso il Bitcoin è uno satoshi, equivalente a 0.00000001 Bitcoin.
Il Bitcoin è nato da un anonimo inventore, conosciuto con lo pseudonimo di Nakamoto Satoshi. È stato “commercializzato” per la prima volta il 5 ottobre 2009, data in cui 1 bitcoin valeva 0,00076 dollari, ovvero erano necessari 1.309 Bitcoin per 1 dollaro.
La sua crescita di valore è stata inizialmente lenta, per poi crescere vertiginosamente e raggiungere il record di 16.000 euro per 1 solo Bitcoin nel 2017 e sfondare la barriera dei 34.000 euro a inizio 2021.
Come fare Bitcoin
I Bitcoin possono essere ottenuti in due modi:
- Mining: possiamo diventare “minatori” di Bitcoin (miner) e contribuire a produrre nuova cripto-valuta utilizzando la potenza di elaborazione del nostro PC per risolvere problemi matematici molto complessi. Per ricompensare questo lavoro o questa condivisione delle risorse quando si fa mining in più persone, una volta risolto questo problema matematico, l’utente riceve nuovi Bitcoin (ovviamente nella percentuale rimasta ancora a disposizione), in proporzione al lavoro svolto. All’inizio dell’era Bitcoin era sufficiente un PC casalingo per generare un intero Bitcoin, oggi le transazioni sono così numerose e la potenza di calcolo richiesta è talmente elevata che si fa fatica anche con una serie di centinaia di PC moderni di fascia alta per generare un intero Bitcoin, oltre al fatto che sono nati computer specifici per questo tipo di operazione ben più performanti! Oggi i miner singoli, possono ottenere come ricompensa per il loro sforzo solo frazioni molto piccole del Bitcoin lavorando in team, ma diciamo che ormai il gioco non vale più la candela per gli utenti singoli, visti i costi di consumo energetico generati e i costi dei componenti sia in fase d’acquisto, sia in fase di sostituzione dovuta a guasti per l’inteso lavoro. Questa ormai è una strada impossibile da seguire a livello casalingo, visto che i Bitcoin diminuiscono nel tempo e diventa sempre più difficile produrne di nuovi.
- Compravendita: utilizzando un Wallet, ovvero un portafoglio virtuale protetto è possibile comprare e scambiare la valuta già presente in circolazione. Puoi comprare Bitcoin da chi già ne possiede (anche piccole frazioni, non per forza uno intero) e, una volta ottenuta la cripto-valuta, utilizzarla per acquistare online o per scambiarla con un altro utente che a sua volta ha creato il suo Wallet. Questo attualmente è il metodo più veloce per possedere subito dei Bitcoin o ragionevolmente una parte frazionaria del Bitcoin. Il miglior modo per effettuare la compravendita è tramite i siti di exchange come Coinbase, con il quale non solo potrete comprare Bitcoin, ma anche tante altre altcoin, ovvero criptovakute alternative, che magari devono vivere ancora il loro periodo d’oro. Con gli exchange inoltre puoi speculare sui forti sbalzi di prezzo, caratteristici di queste criptovalute, facendo attenzione a investire solo ciò che si è disposti a perdere.
Come utilizzare e scambiare Bitcoin
Lo scambio di denaro in Bitcoin avviene tra un portafoglio digitale (wallet) a un altro. Per farlo è necessario usare una chiave/codice segreto (relativo al proprio Wallet) da utilizzare insieme al numero che identifica il Wallet a cui trasferire i bitcoin (una sorta di indirizzo digitale composto da 30 cifre), tutto questo serve per poter autorizzare la transazione di Bitcoin da un utente all’altro. Non essendo nominativi i wallet, rendono il tutto anonimo e la transazione sicura (grazie alla crittografia elevata offerta dal programma di scambio). Ogni transazione che viene effettuata, fin dall’inizio della creazione della moneta, viene registrata in un apposito registro pubblico chiamato BlockChain, dove non sono memorizzati nomi o altri dati sensibili, ma solo il wallet di chi invia bitcoin, il wallet di chi lo riceve e la quantità di Bitcoin scambiati.
Puoi procurarti un Wallet direttamente scegliendo tra uno dei tanti qui presenti:
LINK | Bitcoin.org Wallet – Scegli il tuo portafoglio
I siti che si pongono come intermediari nella gestione dei Bitcoin, si chiamano exchange e possono richiedere una commissione per la transazione. L’exchange più famoso e sicuro è Coinbase.
Dove spendere Bitcoin
L’anonimato e lo scambio crittografato, ha decretato il successo di questa moneta su livelli di scambio sempre più elevati, fino ad essere accettata anche in qualche negozio fisico oltre che da numerosi servizi online. Una città Italiana, esattamente Rovereto, è diventata celebre per l’ampia adozione dei Bitcoin, che vengono utilizzati, non solo per pagare un semplice caffè o per un qualsiasi acquisto fatto nei negozi, ma anche per pagare parte degli stipendi.
Negozi Fisici che accettano Bitcoin
In Italia esistono vari negozi fisici dove spendere i propri Bitcoin, facilmente rintracciabili, tramite un servizio che mette a disposizione una mappa che potete trovare al seguente link:
LINK | CoinMap.org
Cliccandoci sopra potrete vedere una mappa esattamente come quella che trovate qui sotto sulla sinistra, in cui zoomando, vi verranno indicati i negozi che accettano come forma di pagamento i bitcoin. Nella parte destra dell’immagine, abbiamo provato a fare uno zoom ad esempio su Roma, dove sono presenti circa 44 attività che accettano questa forma di pagamento, tra cui bed & breakfast, librerie, negozi vari di shopping (elettronica, orologi di lusso e altro), ristoranti, nutrizionisti, avvocati.
Un altro comodo sito da consultare inoltre è QuiBitcoin, raggiungibile dal seguente link:
LINK | QuiBitcoin
Comprare Buoni Amazon con i Bitcoin
Un ottimo metodo per spendere i propri Bitcoin è quello di convertirli in buoni Amazon, conversione che non è possibile fare direttamente sul sito Amazon, ma per il quale è possibile sfruttare molti siti online che permettono di fare questa conversione.
Ecco una lista completa di questi siti che permette l’acquisto, di vari tipi di buoni oltre a quelli Amazon:
- Spectrocoin
- Egiftcards24
- Bitpanda
- Egifter
- Purse
- Giftoff
- Offgamers
- Gyft
- Paxful (permette inoltre l’operazione inversa, ovvero comprare Bitcoin spendendo buoni Amazon)
Negozi Online che accettano Bitcoin
Oltre ai negozi fisici, sono presenti anche alcuni negozi online che accettano Bitcoin, come Expedia (il famoso sito dedicato a vacanze e viaggi), BitDials (negozio di orologi e gioielli) e Etsy (negozio di oggettistica artigianale). Oltre a questi tre famosi esempi è possibile trovarne altri tramite il seguente sito:
LINK | AnyCoinDirect
Trovarai una lista come questa qui sotto, con siti divisi per categorie.
I siti non sono molti e mancano molte realtà famose, mentre in USA e in altre nazioni sono disponibili molti più siti e anche alcuni negozi fisici accettano Bitcoin.
Come guadagnare con i Bitcoin
Per guadagnare Bitcoin molti sfruttano le ampie oscillazioni di questo tipo di valuta. Facciamo un esempio pratico, immaginiamo che il valore del Bitcoin sia 5.000 euro e noi possediamo 0,2 Bitcoin (1.000 euro), se trasformiamo i nostri Bitcoin in euro quando il valore sale a 6.000 euro, avremo questa volta 1.200 euro. Se poi riacquistiamo Bitcoin una volta che questa valuta sia scesa nuovamente a 5.000 euro, avremo 0,24 Bitcoin e così vià.
Questo è un’operazione che è possibile fare tramite i siti di exchange. Nel grafico qui sopra, si possono osservare i primi 8 mesi del 2018 riguardanti il valore dei Bitcoin in Euro e si può vedere come le oscillazioni siano anche di 2.000/3.000 euro nel corso di pochi mesi. Questa non è una regola fissa, ognuno poi fa questo tipo di operazioni a proprio rischio e pericolo. Quest’operazione è fattibile anche tramite i siti di Forex, ma con enormi rischi di perdere tutto, in quanto si scommette sull’andamento della valuta, non possedendola realmente come invece avviene per i siti di exchange e dove le perdite e i guadagni sono direttamente proporzionali all’andamento della valuta, dove per perdere tutto il bitcoin dovrebbe arrivare a valere zero euro. Proprio per questo e altri motivi vi sconsiglio i siti di forex, a cui è preferibile l’utilizzo di un sito di exchange.
Tramite siti di exchange
I siti di Exchange, sono siti che permettono di scambiare, quindi acquistare e vendere valuta digitale con altri beni, come ad esempio la classica moneta fiat, che non è altro che la moneta legale, come euro e dollaro o altre valute digitali, quindi per farla in parole povere, versando euro avrete Bitcoin sul portafoglio digitale dato direttamente dalla piattaforma di exchange. Questo sarà gestibile comodamente o direttamente dal sito o da un’applicazione per smartphone, tablet. Il più famoso e sicuro sito di Exchange è Coinbase.
Nel link di seguito, trovate un articolo approfondito su come comprare Bitcoin tramite un sito di exchange ed effettuare scambi di moneta.
Tramite siti di forex
Come detto prima un altro metodo per guadagnare bitcoin è tramite i siti di Forex, che ti permettono di fare soldi “scommettendo” sulle oscillazioni di prezzo della cripto-valuta e di conseguenza guadagnando o perdendo denaro da queste oscillazioni. In questo caso non possiedi mai Bitcoin, ma giochi in borsa sul valore assestato sul mercato. Investendo sulle criptovalute, ad esempio sul Bitcoin, tramite i siti di Forex, potrete guadagnare non solo sul rialzo di questa criptovaluta ma anche sul suo ribasso, azzeccando (scommettendo) sull’esatto andamento di questa cripto-moneta. Avrete inoltre la possibilità di utilizzare delle leve finanziarie per incrementare ulteriormente il rischio e di conseguenza i guadagni. Questo tipo di siti sono sconsigliati a chi si sta addentrando per la prima volta in questo campo, in quanto i rischi sono elevati e si può arrivare a perdere tutto in pochissimo tempo.
I Bitcoin sono sicuri?
Ecco la domanda più importante: i Bitcoin sono sicuri? In linea generale sì perché la tecnologia dietro i Bitcoin è molto sicura, basta semplicemente ricordare la password d’accesso del Wallet (che non può essere cambiata dopo essere stata scelta, non esistono sistemi di recupero), ricordarsi di comunicare la chiave per lo scambio di Bitcoin ed evitare il più possibile di fare affari con i Bitcoin su PC a rischio infezione o a rischio hacker (che potrebbero accedere al tuo account e “rubarti i soldi” virtuali).
Quindi i Bitcoin sono sicuri finché è al sicuro il Wallet (quindi installandolo su un PC sicuro e possibilmente protetto in tutti i modi possibili ed immaginabili). Consiglio di fare sempre copie di backup (anche locali) del proprio Wallet e di conservare la password in un luogo molto sicuro (anche una cassaforte, se il Wallet è sostanzioso).
Pericoli dei Bitcoin e delle cripto-valute in generale
Dal punto di vista economico i Bitcoin così come le altre cripto-valute sono molto discusse:
- da un lato i sostenitori della moneta libera, che ha permesso agli utenti di Internet di non finire nelle mani delle banche e del sistema monetario classico e di auto-alimentarsi grazie al numero di Bitcoin sempre meno disponibili (quindi con valore sempre più crescente) agendo in anonimato e in sicurezza. A questa schiera fanno parte “i complottisti”coloro che pensano che il mondo è governato dalle banche e l’ingresso delle criptovalute può essere per questo sistema finanziario una perdita di controllo e una minaccia;
- dall’altro i sostenitori dell’effetto “bolla”, per cui i Bitcoin un giorno finiranno di guadagnare valore e ne perderanno molto di più rispetto al costo sborsato per acquistarli, voci partite da due anni circa, ma che almeno fino ad ora non hanno trovato alcun riscontro, se non una rempentina impennata, seguita da un calo per poi assestarsi. Basti pensare al grafico che trovate a inizio articolo sull’andamento del bitcoin che inizialmente valeva molto meno di un dollaro e ora ne vale svariate migliaia.
Comunque facendo una veloce ricerca su google è possibile trovare tutti gli articoli di allarmismi che si sono succeduti nel tempo, roba da perderci ore, ma solo il tempo ci dirà alla fine chi avrà ragione. Tra i due scenari troverete sempre pareri discordanti, proprio perché non vi è fondatezza con certezza, ne di uno, ne dell’altro pensiero, il consiglio comunque è sempre di avvicinarsi ai Bitcoin con piccole somme di denaro, aumentare le proprie conoscenze e valutare dopo un po’ di esperienza il da farsi, consci dei vantaggi e svantaggi a cui si va incontro.
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