Come sbloccare siti per adulti sul cellulare

Molte persone desiderano accedere a contenuti per adulti sul proprio smartphone, ma si trovano di fronte a blocchi e limitazioni di vario tipo. I motivi per cui questi siti vengono bloccati sono molteplici: proteggere i minori, impedire l’accesso a materiale ritenuto immorale o illegale, prevenire comportamenti compulsivi.

Indipendentemente dalle motivazioni, è possibile aggirare queste restrizioni utilizzando alcuni metodi che andremo a spiegarti in questa guida.
Esistono diversi tipi di blocco dei siti per adulti, conoscere quello di cui sei vittima ti permette anche di aggirarlo in maniera efficace. In questo articolo esamineremo nel dettaglio i blocchi e spiegheremo come sbloccare siti per adulti sul cellulare.

Il blocco più semplice, quello tramite browser

Il browser è l’applicazione che usi per navigare in rete, si può configurare in modo da impedire l’accesso a determinate risorse se considerate pericolose.

Alcuni browser hanno funzioni native di “navigazione sicura” che possono bloccare determinati siti considerati a rischio (di solito non bloccano siti di scommesse o porno, a meno che non contengano applicazioni pericolose). Queste protezioni si possono disattivare dalle impostazioni del browser stesso per consentire una navigazione senza restrizioni.

Ad esempio, in Chrome per Android è possibile disabilitare la modalità di protezione avanzata o standard andando a modificare le impostazioni di Chrome.

Ma prima di procedere ti conviene provare ad installare un altro browser come Firefox direttamente dal Play Store o App Store, una volta installato, potrai lanciarlo e provare ad accedere al sito bloccato. Se anche in questo caso il sito internet fosse segnalato come malevolo, il nostro consiglio è di evitarlo fortemente.

Navigazione sicura Google Chrome

Se vuoi disabilitare la navigazione sicura su Chrome, ecco la semplice procedura:

  • vai in “Impostazioni“;
  • entra nel menù “Privacy e sicurezza“;
  • premi sulla voce “Navigazione sicura“;
  • e infine scegliere di spuntare “Nessuna protezione“.

Ti consigliamo di utilizzare questa opzione solo se sai quello che fai, perché con queste impostazioni puoi mettere a rischio la sicurezza del tuo dispositivo e l’integrità dei dati in esso contenuti.

Sbloccare siti per adulti sul cellulare: le restrizioni di rete

Restrizioni di rete sbloccare sito

Alcune reti, soprattutto quelle istituzionali (degli uffici, ospedali, biblioteche, pubbliche), hanno spesso dei filtri che limitano l’accesso a siti per adulti. A volte succede anche con le reti domestiche, per esempio se un genitore ha impostato un DNS che fa da filtro contro i siti per adulti.

Quindi quando si prova a navigare su queste pagine si ottiene spesso un messaggio di errore. 

Capire se è questo il caso è abbastanza semplice, basta disabilitare la connessione WiFi e connetterti alla tua rete mobile. Quindi riprova a caricare il sito che era bloccato, se il sito viene caricato correttamente, il problema era dovuto alla rete WiFi.

Per aggirare il problema sulla rete WiFi ti consigliamo le soluzioni adottate in questo nostro articolo.

I DNS con filtro famiglia

I DNS con filtro famiglia sono dei server DNS che bloccano l’accesso a tutti i siti per adulti. Possono essere impostati sul router e bloccare l’accesso ai siti indesiderati per tutti coloro che sono connessi, oppure essere inseriti direttamente sul proprio dispositivo.

Magari un parente, un genitore, o il gestore dell’infrastruttura informatica della vostra azienda, lo ha impostato sul tuo smartphone a tua insaputa.

Fortunatamente sia su iPhone che su Android c’è un modo semplice per aggirare il problema, scaricare un’app come 1.1.1.1 che sostituisce il DNS impostato nel sistema, permettendovi di risolvere e quindi raggiungere anche gli indirizzi bloccati.

Utilizzare questa soluzione è davvero molto semplice, ti basta:

  • scaricare l’app 1.1.1.1 da Play Store o App Store;
  • a download concluso avviarla;
  • premere nella schermata principale sull’interruttore;
  • apparirà una finestra di dialogo che ti chiederà se vuoi utilizzare una VPN, dovrai confermare.

Tranquillo 1.1.1.1 non è una VPN vera, fa solo finta di esserlo per aggirare i blocchi. In realtà il tuo traffico non va verso i loro server (come in ogni servizio VPN vero).

A questo punto dovresti riuscire a raggiungere i siti per adulti senza problemi.

Se il problema è Family Link di Google

Google Family Link
Google Family Link è un’applicazione per il controllo genitoriale sui dispositivi Android, che consente ai genitori di monitorare e limitare diverse attività online dei propri figli.
In particolare, Family Link permette di:

  • impostare dei tempi massimi di utilizzo per specifiche app o giochi;
  • bloccare l’accesso a determinati siti web ritenuti inadatti o pericolosi;
  • visualizzare report sull’attività online e sulla cronologia di navigazione;
  • tracciare la posizione del dispositivo tramite GPS.

Tutto ciò avviene collegando l’account Google del figlio a quello del genitore. In questo modo, accedendo dal proprio telefono, il genitore può controllare e limitare a distanza l’attività sul dispositivo del figlio.

Se noti dei blocchi o delle limitazioni su app, giochi o siti web per adulti che vorresti invece utilizzare liberamente, è molto probabile che uno dei tuoi genitori abbia configurato Family Link per monitorare e controllare il tuo utilizzo del telefono.

La soluzione più semplice sarebbe quella di chiedere direttamente al tuo genitore di modificare o rimuovere tali restrizioni in modo che tu possa utilizzare il telefono come desideri.

Se però non è possibile farlo, esiste un metodo alternativo per aggirare i controlli parentali di Family Link. Esso consiste nel cancellare temporaneamente il tuo account Google personale, per poi ripristinarlo subito dopo in modo da azzerare le impostazioni.
In particolare dovrai:

  1. accedere al menu “Impostazioni” del telefono;
  2. entrare nella sezione Google e selezionare “Gestisci account“;
  3. scegliere la voce “Elimina account“;
  4. reinserire la password del tuo account quando richiesto;
  5. riavviare il telefono;
  6. accedere nuovamente a Google da un’app a tua scelta;
  7. inserire l’indirizzo email e la password per recuperare l’account.

In questo modo, sfruttando la funzionalità di ripristino account di Google, dovresti poter aggirare qualsiasi limitazione o controllo genitoriale impostato precedentemente tramite l’app Family Link.

Se il problema è il blocco parentale su iPhone

Non molti lo sanno, ma anche sui dispositivi iOS esistono i blocchi parentali. Uno particolarmente utilizzato è il menù “Tempo di utilizzo”, che consente di impostare diversi tipi di limitazioni e controlli sull’utilizzo del dispositivo.

Ad esempio, accedendo alla sezione “Restrizioni Contenuti e Privacy” di “Tempo di Utilizzo“, è possibile oscurare l’accesso a determinati siti web o applicazioni ritenuti inappropriati o dannosi.

Per rimuovere queste restrizioni e sbloccare nuovamente l’accesso ai contenuti, è necessario:

  • entrare nel menu Impostazioni del telefono;
  • selezionare la voce “Tempo di Utilizzo“;
  • toccare “Restrizioni Contenuti e Privacy“;
  • scegliere “Restrizione Contenuti” e poi “Contenuti Web“;
  • disattivare l’opzione “Limita Contenuti Adulti“;
  • confermare la scelta toccando “Indietro“;
  • in questo modo si disabiliteranno i filtri e i blocchi precedentemente impostati tramite Tempo di Utilizzo, permettendo nuovamente l’accesso libero ai siti e alle app.

Tuttavia, questa procedura funziona solo se tali limitazioni erano state configurate sullo stesso iPhone, impostato come dispositivo personale.

Nel caso in cui invece il controllo genitoriale fosse stato configurato da un genitore, identificando l’iPhone come dispositivo del figlio, non sarà possibile aggirare i blocchi senza conoscere la password di accesso al controllo genitoriale o le credenziali Apple ID del genitore.

Le altre app di controllo

Vediamo come sbloccare siti per adulti sul cellulare in caso di utilizzo di altre app di controllo.
Le altre soluzioni di controllo sono meno potenti e pervasive di quelle di fabbrica inserite da Google e da Apple
, quindi sono più facili da rimuovere

Prima però ti occorre individuare l’app di controllo in uso. Su Android un modo particolarmente efficace è entrare in “Impostazioni“, poi su, “Batteria” e su “Utilizzo batteria”. Su iOS nella sezione batteria è presente un menù analogo.

Quindi consulta la lista delle app che consumano batteria, in genere le app di sorveglianza sono abbastanza energivore. La riconoscerai perché non risulta essere una delle comuni app utili che hai sul telefono.

Una volta disinstallata non dovrai avere problemi a riprendere a navigare con il tuo cellulare anche sui siti per adulti.

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