La Microsoft ha annunciato, qualche mese fa, che effettuerà una modifica sullo spazio messo a disposizione con OneDrive.
Questa modifica consiste nell’inserire delle limitazioni sullo spazio messo a disposizione in cloud in base all’account che si utilizza.
La modifica sembrerebbe che sia stata causata dal fatto che molti utenti utilizzavano lo spazio messo a disposizione in cloud per attività non prettamente legali come lo scambio di file protetti da diritti d’autore.
Le limitazioni verranno applicate a tutte le tipologie di utenti che utilizzano OneDrive, sia per l’offerta gratuita che per le offerte a pagamento.
Chi utilizza un account OneDrive con cui risulta iscritto a Office 365, la cui offerta iniziale prevedeva di poter utilizzare pazio su cloud illimitato, si troverà invece ad avere uno spazio limitato a 1TB.
Gli utenti di OneDrive che avevano acquistato le offerte a 100GB o 200GB si vedranno ridurre lo spazio a 50GB.
Gli utenti che utilizzano OneDrive nell’opzione gratuita, che offriva uno spazio di 15GB, avranno a disposizione solamente 5GB di spazio disponibile.
Inoltre verrà eliminato il bonus di 15GB aggiuntivo per le foto a chi era riuscito ad ottenerlo nel periodo di promozione.
Tuttavia, per chi utilizza la versione gratuita (cioè quella che offriva 15GB di spazio gratuito), c’è ancora la possibilità di mantenere interamente i 15GB di spazio.
Come mantenere i 15GB di spazio di OneDrive
Per mantenere i 15GB di spazio gratuito e i 15GB si spazio gratuito per le foto (per chi è riuscito ad ottenerli) su OneDrive basterà andare sulla pagina seguente entro il 31 Gennaio 2016 e cliccare su Keep your free storage (come nell’immagine sottostante):
- https://preview.onedrive.com/bonus/
Dopo aver cliccato Keep your free storage vi comparirà la schermata seguente per conferma della richiesta:
Se non volete perdere l’opportunità ricordatevi di effettuare la richiesta entro il 31 Gennaio 2016.
Per quanto riguarda lo spazio ottenuto da promozioni particolari, questo dovrebbe continuare ad esserci anche dopo che verranno applicate le limitazioni.
Da ricordare che ci sono anche altri servizi che offrono spazio gratuito in cloud, il più famoso sicuramente è DropBox, ma molto diffuso è anche Google Drive.