Glovo non è solo una delle migliori app per ordinare cibo ma rappresenta anche un’opportunità di guadagno extra per tutte quelle persone alla ricerca di un secondo lavoro. Se hai voglia di diventare un Glover, cioè un rider dell’azienda spagnola, in questa guida troverai tutte le informazioni che devi conoscere su come lavorare con Glovo.
In estrema sintesi, per lavorare con Glovo bisogna essere maggiorenni, avere un permesso di lavoro, un mezzo di trasporto proprio (bicicletta, moto o auto), e uno smartphone dove scaricare l’app Glovo Couriers. Tutto qui? Banalmente sì, però ti spieghiamo tutto meglio qui sotto, in modo così da avere le idee più chiare.
Se sei di fretta, o ti interessa un argomento in particolare rispetto agli altri, aiutati con l’indice qui sotto. D’altronde è qui per questo.
Come funziona lavorare con Glovo
Prima di affrontare passaggio dopo passaggio la procedura per inviare la propria candidatura, è bene sapere come funziona lavorare con Glovo. Di seguito quindi chiariremo i punti di maggiore interesse, ad esempio quali sono i requisiti necessari per diventare un Glover, se serve aprire la partita IVA, se c’è un orario di lavoro da rispettare e quando si viene pagati.
Requisiti necessari
I requisiti per candidarsi come rider Glovo sono l’aver compiuto almeno 18 anni, essere in possesso di un veicolo per effettuare le consegna (una bicicletta, una moto o un’auto), avere un permesso di lavoro se si è cittadini non Ue e possedere uno smartphone Android o un iPhone. Inoltre, al termine della registrazione, occorre accettare i termini e le condizioni d’uso per l’utilizzo dell’app Glovo Couriers.
Per lavorare con Glovo serve la partita IVA?
La partita IVA non è necessaria per lavorare con Glovo. Al momento dell’iscrizione il futuro rider firma un contratto come lavoratore autonomo, mediante l’applicazione del contratto collettivo sottoscritto tra Assodelivery e Ugl il 16 settembre 2020. Soltanto qualora le entrate superino la soglia di 5.000 euro lordi in un anno allora si dovrà procedere con l’apertura della partita IVA, scegliendo tra regime forfettario e ordinario, ed eventualmente la ricerca della migliore app per la fatturazione elettronica.
Gli orari di lavoro sono flessibili?
I corrieri di Glovo possono scegliere la durata del tempo da dedicare alla piattaforma. Alla base della flessibilità oraria concessa a ciascun rider c’è uno specifico sistema di prenotazione delle ore, sviluppato appositamente per garantire a ogni corriere connesso di guadagnare soldi. Se si sceglie di collaborare nel weekend e nelle ore in cui la richiesta è più alta, si avranno più possibilità di accesso al calendario.
Quanto si guadagna?
In Italia lo standard retributivo minimo di un corriere Glovo corrisponde a 10 euro per ora lavorata, secondo quanto riportato dal CCNL Rider. Il primo contratto collettivo del settore stabilisce inoltre integrazioni del 10%, 15% e 20% per le consegne effettuate tra la mezzanotte e le 7 del mattino (lavoro notturno), durante le festività (25 e 26 dicembre, 7 e 8 dicembre, 1° novembre, 15 agosto, 2 giugno, 1° maggio, 25 aprile, Pasqua e il lunedì seguente, 1° e 6 gennaio), e in occasione di maltempo (neve o almeno 2 millimetri di pioggia caduti in un’ora).
È previsto anche un incentivo orario di 7 euro per i primi quattro mesi nelle città di nuova apertura. L’incentivo viene accreditato anche in assenza di proposte di consegna.
Infine, una volta raggiunte le 2.000 consegne da gennaio a dicembre dello stesso anno, verrà riconosciuto un bonus da 600 euro. Un ulteriore bonus dello stesso importo verrà assegnato al raggiungimento di altre 2.000 consegne nello stesso anno solare, più un terzo bonus da 300 euro qualora si raggiungano le 6.000 consegne complessive.
Quando si viene pagati?
Ogni periodo di fatturazione dura due settimane e ha inizio ogni mezzanotte di lunedì per concludersi alle 23:59 della domenica seguente. Al termine del periodo di fatturazione, il corriere Glovo riceverà le entrate riguardanti le consegne effettuate in questo intervallo di tempo. Dal momento del pagamento alla ricezione dell’accredito sul proprio conto bancario potrebbero volerci dai 2 ai 3 giorni lavorativi.
Quali sono le tutele previste dal CCNL Rider?
Oltre al compenso minimo per ora lavorata e le indennità integrative, il contratto collettivo nazionale dei rider include anche specifiche tutele: la copertura assicurativa infortunistica e contro terzi, le dotazioni di sicurezza gratuite, la formazione su sicurezza stradale e trasporto alimenti.
Come lavorare con Glovo
In questa seconda parte della nostra guida approfondiremo invece il discorso su come lavorare con Glovo, spiegando i passaggi da seguire per inoltrare la propria candidatura e iniziare ad effettuare le prime consegne.
Compilare il modulo di iscrizione
Prima di tutto è necessario compilare il modulo di iscrizione per diventare un corriere Glovo. Il form di registrazione è disponibile su questa pagina del sito Glovo e richiede l’inserimento di nome, cognome, numero di telefono, città in cui si desidera lavorare e mezzo di trasporto. Una volta riempiti tutti i campi, premi sul pulsante “Iscriviti” per proseguire.
Dopo pochi istanti riceverai una e-mail, contenente le istruzioni per andare avanti. Restando all’interno del messaggio, fai clic su “Inizia” per creare il tuo profilo personale. Durante questa fase occorre caricare i propri documenti personali: Glovo richiede la carta d’identità o il passaporto, più la tessera sanitaria (se si è cittadini non Ue, bisogna caricare il proprio permesso di soggiorno).
Successivamente bisogna caricare una propria foto e il codice IBAN del conto corrente dove si intende ricevere i guadagni. Nell’eventualità si sia in possesso di una partita IVA, occorre allegare il documento che prova la sua apertura (se hai qualche dubbio al riguardo, ti consigliamo di contattare il tuo commercialista o il CAF con cui l’hai aperta).
Una volta portata a termine la creazione del profilo, Glovo verificherà i documenti e le informazioni fornite fino ad approvare la tua registrazione.
Download app corrieri
Ora puoi scaricare Glovo Couriers, l’app dei Glover. Questa ti consentirà di gestire le tue giornate di lavoro al meglio, scegliendo gli orari in cui consegnare. Ad esempio, puoi decidere se lavorare un’ora al giorno, tutti i giorni della settimana o soltanto nel weekend.
L’app Glovo Couriers è disponibile al download gratuito su Google Play Store e su App Store. Per accedervi è sufficiente inserire le credenziali fornite al momento della registrazione sul sito ufficiale Glovo.
Equipaggiamento
Oltre all’app Couriers, per effettuare consegne con Glovo occorre uno zaino termico adatto al trasporto di alimenti. Ciò significa che deve rispettare le normative igieniche per questo tipo di trasporto.
Se ne hai già uno, puoi usarlo senza problemi. In caso contrario, puoi acquistarlo dove preferisci, anche sullo store ufficiale di Glovo, dove è disponibile il nuovo zaino con copertura impermeabile rimovibile, bande catarifrangenti, cuciture rinforzate e zip migliorate rispetto al precedente modello.
Sempre su Glovo Store puoi comprare anche materiali aggiuntivi, utili per migliorare le tue condizioni di lavoro. Puoi ad esempio prendere una giacca impermeabile, un supporto per il cellulare, luci, casco sia per la bici che per la moto, oltre a una giacca invernale e un powerbank.
Ricevere un ordine
Approvata la richiesta di diventare un corriere, scaricata l’app dei Glover e completato l’equipaggiamento, è arrivato il momento di iniziare le consegne. Per ricevere il primo ordine, e quelli successivi, occorre prenotare le proprie ore sul calendario dell’app Glovo Couriers ed effettuare il check-in per l’ora desiderata.
L’azienda spagnola consiglia di effettuare il check-in circa 25 minuti prima dell’ora prenotata e di spostarsi nelle zone attive della città in cui si opera. Inoltre, è importante mantenere la batteria carica: se infatti è inferiore al 20%, l’app potrebbe impedire la connessione per motivi di sicurezza.
Un ulteriore suggerimento è quello di attivare l’opzione dell’auto-assegnazione. Grazie a questo “trucco”, il sistema ti aiuterà a ricevere un numero maggiore di ordini più velocemente.
Problemi con l’app
Di tanto in tanto è possibile riscontrare dei problemi di varia natura con l’app. Ad esempio, si possono avere delle difficoltà a caricare i documenti richiesti in fase di registrazione, oppure vedersi il profilo bloccato.
Se è questo il tuo caso, ti condividiamo le soluzioni ai problemi più comuni:
- Profilo bloccato: se il calendario è bloccato ma riesci ugualmente ad accedere all’app, potrebbe trattarsi di un momentaneo blocco del profilo, causato in genere da una visita medica, dalla partita IVA, dai corsi di sicurezza o dal permesso di soggiorno. Per risolvere, vai su “Profilo” > “Supporto” > “Consegne” e “Aggiorna il profilo”, richiedendo il motivo del blocco.
- Errore con il caricamento dei documenti: può capitare di incontrare difficoltà nel caricare i documenti personali o con il riconoscimento facciale. Per risolvere, Glovo mette a disposizione dei suoi corrieri un team di assistenza sia dello sportello fisico che quello virtuale.
- Modifica IBAN, telefono o mezzo di trasporto: durante la collaborazione con Glovo si può avere l’esigenza di modificare alcuni dati, come l’IBAN, il numero di telefono o perfino il mezzo di trasporto. Per riuscirci, tieni a portata di mano il tuo documento d’identità e accedi a “Profilo” > “Supporto” > “Consegne” e “Aggiorna il profilo”.
Contattare l’assistenza
Se non riesci a risolvere il tuo problema, puoi contattare l’assistenza Glovo tramite il supporto in app attivo 24 ore su 24, disponibile su “Profilo” > “Supporto”. Quattro le sezioni presenti:
- Problemi in App: segnalazione di bug e malfunzionamenti dell’applicazioni Glovo Couriers.
- I miei guadagni: risoluzione dei problemi inerenti fatture, depositi e altro.
- Consegne: richiesta di aggiornamenti del profilo e informazioni sul materiale.
- Incidenti e reati: segnalazione di casi fraudolenti e info utili in caso di incidente.
A questo proposito, segnaliamo che questa è la pagina di assistenza Glovo per i corrieri.