Ormai anche la nostra pubblica amministrazione si sta modernizzando, permettendo di richiedere tramite web in autonomia diverse prestazioni, assistenziali e non. Abbiamo già parlato dell’app IO della pubblica amministrazione, che vuole diventare il portale unico dei rapporti fra stato e cittadino.
In questo articolo vedremo nel dettaglio come fare la domanda NASPI online, indicando tutti i passaggi per richiedere facilmente la NASPI tramite internet.
Cosa è la NASPI e come funziona?
La NASPI o NASpI ha modificato, unificato ed esteso, a partire dal 1 Maggio del 2015, le vecchie indennità di disoccupazione ASpI e mini ASpI.
NASpI è acronimo di Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego, si tratta di un’indennità che INPS eroga per un numero di mesi variabili (che dipendono dalle settimane di contribuzione) a chi perde il proprio impiego contro la propria volontà.
LA NASPI viene erogata mensilmente per un numero di settimane che è la metà di quante sono state quelle in cui si è lavorato negli ultimi 4 anni. Se si ha lavorato continuamente, il contributo viene erogato per un massimo di 24 mensilità.
Chi ha diritto alla NASPI?
Possono accedere alla NASpI tutti i lavoratori dipendenti, con contratto a tempo determinato e indeterminato. Il lavoratore deve aver lavorato per un minimo di 13 settimane durante gli ultimi 4 anni, si deve trovare in una stato di disoccupazione involontaria e deve aver perso l’impiego contro la propria volontà.
Copre anche coloro che hanno avuto contratti a tempo determinato non rinnovati, coloro che sono stati licenziati per giusta causa ed anche coloro che sono stati costretti da alcune circostanze specifiche (come la maternità) a dimettersi.
Quando richiedere la NASPI?
La presentazione della domanda online per la NASPI deve essere presentata entro 68 giorni (e non oltre) dalla cessazione del rapporto di lavoro. Si può effettuare la richiesta dal giorno successivo alla fine del rapporto di lavoro, ma l’inizio effettivo dell’indennità di NASPI varia:
- in caso di fine di un contratto, o di semplice licenziamento, si inizierà ad essere indennizzati dal settimo giorno, oppure dal giorno successivo all’inoltro della domanda;
- in caso di licenziamento per giusta causa, si inizierà ad essere indennizzati dal trentottesimo giorno, oppure sempre dal giorno successivo all’inoltro della richiesta.
Come fare la richiesta della NASpI online?
La domanda può essere presentata tramite il servizio online, la procedura è molto semplice e fortemente guidata:
- bisogna raggiungere la pagina dell’INPS;
- cliccare sul tasto “Entra in MyINPS” posto in alto a destra nell’interfaccia del sito;
- identificarsi con uno dei metodi presenti (PIN, SPID, CIE e CNS);
Queste sigle potrebbero apparire essere un po’ oscure, quindi ci prendiamo un momento per spiegarle:
- Il PIN INPS è un sistema in cui dopo la registrazione ci viene inviato un codice di 8 cifre via SMS o mail e un altro sempre da 8 cifre tramite posta. Dopo il primo accesso dovrete obbligatoriamente sostituirlo con un PIN personale da conservare. Dall’1 ottobre 2020 non è più possibile per i nuovi utenti richiedere il PIN, ad eccezione di quelli richiesti da utenti che non possono avere accesso alle credenziali SPID e per i soli servizi a loro dedicati.
- Lo SPID, è il sistema unico di accesso con identità digitale ai servizi on line della pubblica amministrazione, è gratuito e abbastanza semplice da ottenere. Se non avete un account vi consigliamo di registrarne uno, potete seguire la nostra apprezzata guida a SPID.
- CIE, è la nuova carte di identità elettronica, se si è in possesso del codice PIN completo (è 8 cifre e diviso in due parti) e di uno smartphone con NFC si può accedere sfruttando l’app CieID.
- CNS, Carta Nazionale dei Servizi è una smart card o una chiavetta USB che contiene un certificato digitale fornito dalla pubblica amministrazione, raramente i privati cittadini ne sono dotati.
Dopo aver spiegato le modalità di accesso, si può continuare, avendo effettuato l’accesso si deve poi:
- se si entra con SPID, bisogna di solito (cambia col provider) premere sulla notifica che si ottiene sul telefono ed inserire il proprio PIN. Quindi ad eccesso effettuato occorre fornire il permesso al sito INPS per prelevare i dati che gli sono necessari;
- una volta effettuato l’accesso bisogna cliccare in alto su “Prestazioni e servizi” e poi su “Tutti i servizi“;
- nella pagina che si apre sulla sinistra selezionare la voce “Disoccupazione, sospensione dal lavoro e salvaguardia dei lavoratori“;
- nella nuova pagina, sempre sulla sinistra della pagina, premere su “Indennità per disoccupazione“, quindi attendere il caricamento e cliccare su “Prestazioni e servizi”;
- infine premere sul pulsante “Accedi” sotto la prestazione NASpI (è in genere la prima);
- si aprirà un menù di selezione in cui si potrà cliccare su “Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI): invio domanda“.
A questo punto si è finalmente nella procedura guidata dedicata all’inoltro della richiesta.
La domanda viene già in parte compilata, dovrete completare la compilazione con gli ulteriori dati da inserire, una volta inseriti i campi basterà premere su “Avanti“. Normalmente l’INPS avrà anche i dati dei vostri rapporti di lavoro comunicati dal vostro precedente datore di lavoro. Tutta la procedura è semplice da portare a termine. Se si hanno dubbi basta cliccare in alto a destra su “Scarica il Manuale Utente“.
La nostra guida su come richiedere la NASPI online si è conclusa, speriamo di avervi aiutato a orientarvi sul sito INPS, che sa essere un po’ tortuoso.