Tralasciando per un attimo il particolare periodo storico che stiamo attraversando e che ha portato a un aumento generale dei prezzi e a una piccola recessione degli acquisti online, nel 2022 stimata tra il 2% e il 3%, dobbiamo essere consapevoli che negli ultimi anni questo settore non ha smesso di crescere. Il punto è che gli acquisti online, per molti motivi, sono più vantaggiosi, come il semplice fatto di poter fare acquisti comodamente da casa, avere una maggiore varietà di offerte, poter confrontare prezzi diversi o ottenere un prodotto praticamente dall’altra parte del mondo.
Ma, come in quasi tutto, ha anche il suo lato B, la faccia meno piacevole e che all’inizio ha fatto sì che i business online non vedessero i loro frutti. La maggior parte delle persone era riluttante a usare i propri soldi su Internet per effettuare pagamenti, sempre con l’idea in mente che qualcuno potesse svuotare i loro conti bancari. Per fortuna esistono alternative veramente sicure affinché questo aspetto non sia una preoccupazione, ad esempio utilizzando la ricarica paysafecard.
Ma cosa può succedere se utilizziamo metodi di pagamento su Internet diversi, ad esempio, da paysafecard o carte di credito prepagate? Diamo un’occhiata ad alcuni dei rischi più importanti.
Possibili pericoli nello shopping online
A volte la trappola è che le aziende sono nuove e attirano molta attenzione per l’offerta di prodotti o servizi a un prezzo molto, molto basso. Se è troppo bello per essere vero, è perché di solito non è vero, semplicemente.
In altri casi, quello che fanno i truffatori è utilizzare marchi noti e creare pagine web con sottodomini in modo tale che l’utente si senta a suo agio con l’acquisto pensando che sia un’azienda affidabile quando, in realtà, non lo è.
Quando ciò accade, i rischi maggiori sono che ciò che si acquista non arrivi mai (che è un dispiacere, ma il problema finisce lì), come ad esempio, può succedere con un prodotto o, peggio ancora, che riescano ad accedere alle informazioni personali del cliente e al suo conto, in modo tale da poter effettuare altri pagamenti in proprio.
Suggerimenti per evitare truffe
Una buona alternativa è optare per metodi di pagamento, magari meno conosciuti, ma molto più affidabili come la paysafecard di cui abbiamo parlato. Diamo un’occhiata a tre principali punti di forza di questo metodo.
- Pagamento alla consegna. In tal caso, l’importo pattuito verrà corrisposto solo una volta ricevuto il bene o servizio, senza fornire alcun tipo di coordinate bancarie personali.
- Piattaforme prepagate come Paypal. La differenza con i conti convenzionali è che non devono essere associati a un conto bancario, basta ricaricare il saldo per poter effettuare acquisti con loro.
- Paysafecard. È una carta di credito prepagata che può essere utilizzata in due modi:
- Come carta monouso: in questo caso, si deve acquistare un codice prepagato equivalente alla somma di denaro che si sceglie. Con questo codice si può pagare su migliaia di piattaforme di gioco, scommesse e intrattenimento online senza condividere ulteriori dettagli personali o bancari.
- Come carta di credito mastercard ricaricabile: in questo caso viene prima creato un conto con paysafecard e così verrà richiesta una carta fisica. È semplice e non richiede un controllo del credito o un conto bancario.
Anche se, come regola generale, possiamo stare tranquilli quando facciamo i nostri acquisti online, non fa male avere qualche prevenzione in più. Optare per mezzi alternativi ma più sicuri può essere il primo passo verso la strada giusta. Aiuterà anche verificare che la pagina che visitiamo sia conforme alle attuali politiche sulla privacy e che il sito sia sicuro (il lucchetto che vediamo accanto all’URL ci aiuterà a identificare quest’ultimo aspetto).
