Siete delle persone creative e volete mettervi alla prova anche nell’ambito musicale, componendo qualche base musicale? Così magari da scoprire se avete talento nella composizione, oppure volete fissare un motivetto che vi è balenato in testa? In questo approfondimento vedremo come creare basi musicali con tutte le migliori risorse che il Web offre.
Troveranno posto nella nostra lista sia applicazioni accessibili a tutti, sia soluzioni più avanzate che permetteranno di dar sfogo alla vostra creatività musicale.
Servizi e programmi per creare basi musicali
Creator (Webapp)
Creator è una delle app più divertenti e soddisfacenti per creare basi musicali a partire da suoni campionati. L’app si preoccupa di sistemare il tempo delle creazioni, a voi resta solo di selezionare lo strumento musicale, i suoni e la composizione.
Esistono dei kit di suoni gratuiti per ogni genere e dopo aver finito si può esportare il proprio lavoro direttamente sui social network (come Tik Tok), sempre in modo gratuito. Per usufruire di una scelta più ampia di kit di suoni è possibile procedere alla sottoscrizione da 5,99 $ al mese.
L’applicazione è disponibile gratuitamente direttamente da web browser (il programma che utilizzate per navigare su internet), per iniziare a creare musica basta registrarsi.
Se anche voi volete provare questa web App per creare basi musicali basta collegarsi al sito ufficiale di Creator.
JamStudio (Windows e Mac)
A lungo JamStudio è stata un’apprezzata applicazione Web, con cui chiunque gratuitamente poteva mettere assieme note e creare basi musicali con il proprio motivetto. Purtroppo la versione Web non funziona più a causa della dismissione di Adobe Flash Player. Fortunatamente tutte le funzioni e l’apprezzata immediatezza sono state conservate grazie al rilascio da parte degli sviluppatori della versione software funzionante su Windows e Mac.
Installare JamStudio è semplice, basta collegarsi alla pagina ufficiale di JamStudio e scaricare la versione di Flash player in base al sistema operativo in uso (Windows o Mac). A download concluso, basta:
- cliccare sull’eseguibile scaricato per far avviare prima il Flash player,
- una volta avviato, bisogna tocca cliccare su “File” e poi su “Apri“.
- Quindi nella finestra di dialogo inserire l’indirizzo “http://www.jamstudio.com/Studio/JamStudio.swf” (senza virgolette) e premere sul tasto “OK“.
Dopo un breve caricamento l’app verrà lanciata ed eseguita.
Per salvare i propri componimenti realizzati con JamStudio bisogna registrarsi, fortunatamente farlo è semplicissimo e gratuito, basta premere sul pulsante “Join Free” in alto e nella finestra di dialogo inserire la propria email (si può anche utilizzare una email temporanea) e la password, quindi premere su “OK“.
L’utilizzo di JamStudio è molto semplice, l’interfaccia è immediata, nella sezione “Score” create il vostro componimento, accanto, nella sezione “Chords“, trovate gli accordi contrassegnati da lettere, basterà cliccarci sopra per inserirli nella composizione. Se prima volete sentire come suona un determinato accordo, basta premere sul tasto “Preview” e sui vari accordi per sentirli. Sotto, nella sezione “Mixer“, potete scegliere gli strumenti, il tempo e utilizzare il player per la riproduzione.
Per esportare il proprio lavoro, potete cliccare sul tasto “MP3 MIX“, basta inserire il titolo del brano scelto, premere su “OK“, bisognerà copiarlo in una nuova scheda, premere il tasto “Invio”, dopo il caricamento della pagina dovrete premere sul tasto “Download” per ottenere il file.
Insomma, scoprirete che creare basi è davvero semplice e sorprendentemente divertente e non dovrete più preoccuparvi di dove trovare basi musicali originali perché le potrete creare voi stessi.
Soundnation (Web app)
Il motto di questa web app è “Make music online” ( che si può tradurre con “Facciamo musica in rete”). Si tratta di un’applicazione un poco più complessa di quella che abbiamo descritto in precedenza, ma dall’innegabile potenziale, offre ben 2000 loop (che sono brevi registrazioni di strumenti) che possono essere combinati per creare nuovi brani musicali.
Per iniziare ad usare questa web app per creare basi musicali occorre collegarsi al sito ufficiale di Soundnation, cliccare sul tasto “Join for free” e poi premere sotto su “Start with the Free plan” (che ha alcune limitazioni, si può utilizzare solo per 3 progetti e permette di utilizzare massimo 1 GB di memoria). In ogni caso è perfetto per chi deve iniziare a prendere confidenza con lo strumento, se poi servirà di più si potrà optare per uno dei piani a pagamento.
Per completare la registrazione potete eseguire l’accesso con l’account di Google, o quello di Facebook, oppure inserendo un proprio indirizzo email (anche qui potete usarne una temporanea), scegliendo la password, mettendo la spunta per accettare i termini di servizio e dichiarare di avere più di 13 anni e premendo su Continue.
L’interfaccia di questa webapp ci ricorderà gli editor di video non lineari, al centro c’è la timeline, in cui potete aggiungere le varie tracce audio semplicemente trascinandole (per drag e drop). Tramite la timeline potete scegliere la posizione di ogni campionamento e il volume di ogni singola traccia audio. Potrebbe sembrare complesso ma prendendoci la mano se ne apprezza la completezza.
Audiotool (Webapp)
Si tratta di un servizio Web, molto comodo, interessante e completo, il progetto è ancora in sviluppo ed ha fortunatamente abbandonato il Flash Player. Per utilizzare questa webapp bisogna andare sul sito ufficiale di Audiotool e registrarsi, durante la registrazione gratuita dovrete superare un interessante capcha sonoro consistente nel riconoscere brevi sequenze sonore.
Una volta creato l’account, al primo ingresso vi saranno chiesti i vostri generi musicali preferiti, se ne possono scegliere fino e 3, poi cliccare sul tasto “Submit“.
Quindi cliccare in alto su “Studio” per iniziare a comporre, all’avvio vi sarà chiesto se volete seguire il tutorial, conviene farlo perché il tool è davvero potente e serve qualche indicazione per utilizzarlo a dovere. Una volta capito il funzionamento sarà semplice mano a mano prendere confidenza e diventare sempre più bravi, così da esprimere la propria creatività.
Audiotool ha anche una florida comunità con cui si possono condividere le proprie creazioni e ascoltare le produzioni musicali degli altri utenti. Quindi può essere anche una valida fonte in cui trovare nuove basi musicali interessanti da cui lasciarsi ispirare.
Mixxx (Windows/Mac/Linux)
Si distingue tra i programmi per basi musicali in quanto è un software gratuito multipiattaforma e open source, offre un numero altissimo di funzioni ed è una delle migliori soluzioni per realizzare musica in proprio. Ovviamente serve un po’ di pratica per utilizzarlo al meglio e scoprirne tutte le funzioni. Fortunatamente la comunità ha messo assieme un completo manuale d’uso che è possibile consultare per orientarsi al meglio.
L’applicazione offre un’interfaccia pulita e ben leggibile e moltissime funzioni, permette anche di interfacciarsi con diversi dispositivi di input.
Installare questo programma è molto semplice su ogni piattaforma, basta andare sul sito ufficiale di Mixxx, poi cliccare sul tasto Download e scaricare l’eseguibile dedicato alla propria piattaforma. Una volta completato il download basterà cliccarci per lanciare la procedura guidata di installazione.
Completata l’installazione potrete avviare l’interessante applicazione. A quel punto converrà riferirsi al manuale d’uso indicato in precedenza per fare i primi passi e poi per diventare dei professionisti.
Migliori app per creare basi musicali
Potrebbe accadere che si preferisca utilizzare smartphone o tablet per realizzare basi musicali originali. Eccovi quindi una lista delle app più interessanti:
Groovepad (Android e iOS)
Se cercate un’app immediata per creare basi musicali senza avere esperienza Groovepad potrebbe fare al caso vostro. Si tratta di una soluzione che vorrebbe insegnare a tutti a creare la propria musica.
L’app offre sia dei pacchetti gratuiti sia una modalità sottoscrizione per sbloccare pacchetti di stile aggiuntivi. Una volta creato il proprio brano grazie all’immediata e appagante interfaccia si può decidere di condividerlo con i propri amici oppure direttamente sui social.
Se volete provare questa app potete scaricarla gratis sulla pagina di Groovepad su Play Store e sulla pagina di Groovepad su App Store.
Music Maker Jam (Android e iOS)
Se volete una soluzione rapida e appagante, ma anche capace di diventare uno strumento più professionale dovreste dare un’occhiata a Music Maker Jam, un’app curata, intuitiva, e sempre aggiornata.
L’app permette anche di condividere le proprie creazioni sui social network e di unirsi alla vivace community musicale dove trovare basi musicali originali create dagli altri utenti.
Se anche voi volete scoprire quest’app basta scaricarla gratis tramite la pagina di Music Maker Jam su Play Store per dispositivi Android e la pagina di Music Maker Jam su App Store per dispositivi iPhone e iPad.
Creator (Web App)
Ancora Creator, anche da mobile resta un’app formidabile, raggiungendo con il browser del vostro telefono la pagina di Creator, vi sembrerà di aver scaricato un’app mobile.
Tutta l’interfaccia si adatta perfettamente alle dimensioni dello schermo rendendo un piacere creare musica in libertà. Una volta creato il vostro beat, basta un tap per condividerlo su social network.
FL Studio Mobile (Android e iOS)
Infine, se non amate le sottoscrizioni e volete un’app che offra tutto e subito con il solo acquisto una tantum dell’app, senza inserimenti di acquisti in app per sbloccare funzionalità aggiuntive, allora FL Studio Mobile potrebbe fare al caso vostro.
FL Studio Mobile è una soluzione di livello più professionale rispetto a quelle proposte prima e potrebbe essere una buona soluzione per chi vuole iniziare ad approcciarsi verso soluzioni più complesse.
FL Studio Mobile offre potenti strumenti ma sempre con un’interfaccia abbastanza semplice.
Se si vuole acquistare FL Studio Mobile su Play Store costa 14,90 €, mentre il prezzo di FL Studio Mobile su App Store è pari a 13,99 €.