Windows 10 è uno dei migliori e più collaudati sistemi operativi di casa Microsoft installato sulla maggior parte dei personal computer che ognuno di noi ha a casa. In questo articolo vedremo come attivare definitivamente la vostra copia di Windows 10, come controllare che la copia sia correttamente attivata e dove trovare licenze a basso costo per non avere più a che fare con l’avviso che parla di copia non attivata correttamente.
Possiamo attivare Windows con diverse modalità: tramite l’utilizzo di Product Key (modo legale) e tramite tool appositi come i KMS (modo illegale).
Cosa è un product Key e come ottenerlo?
Il Product Key è un codice alfanumerico univoco che identifica una licenza di Windows. Si può entrare in possesso di un Product Key in vari modi:
- acquistando una licenza originale in modo conveniente tramite siti come MrKeyShop, o acquistandola a prezzo pieno sullo Store di Microsoft o presso rivenditori fisici;
- acquistando una licenza ESD di Windows consultando la guida dedicata;
- utilizzando un product key valido di una versione precedente di Windows (7 o 8);
- utilizzando un product key di Windows 10 di cui eravate già in possesso.
Ogni product key è un codice univoco quindi può essere utilizzato per attivare un solo PC alla volta.
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Attivare Windows 10 tramite un Product Key
L’attivazione di Windows 10 utilizzando un Product Key è davvero semplicissima ed è possibile farla in due modi, in base alle scelte che si fanno durante l’installazione del sistema operativo.
Il primo metodo per attivare Windows 10 è quello di inserire il Product Key in fase di installazione e al primo collegamento ad Internet il sistema si attiverà automaticamente.
Potete facilmente verificare l’avvenuta attivazione:
basta premere su Start, scrivere “attivazione” (senza virgolette) e premere Invio.
Si aprirà la finestra (come nello screen sotto), bisognerà controllare ciò che è scritto accanto alla voce Attivazione.
Se correttamente attivato si troverà la scritta Windows è attivato con una licenza digitale.
Se l’installazione è stata effettuata offline comparirà la scritta Connetti a Internet per attivare Windows, basterà connettersi alla rete per completare la procedura.
Il seconda metodo è quello di installare Windows 10 senza inserire nessun Product Key, in questo caso il sistema operativo sarà utilizzabile senza alcuna limitazione per 30 giorni.
Nei trenta giorni successivi all’installazione si potrà facilmente inserire il proprio product Key, bastano pochi passi, bisogna:
- cliccare su Start (il pulsante in basso a sinistra nell’interfaccia con il logo di Windows);
- scrivere “attivazione” (senza virgolette) e premere Invio;
- nella finestra che si aprirà bisognerà cliccare sulla voce Cambia codice Product Key;
- inserire a questo punto il Product Key avendo cura di non fare errori;
- premere Invio per avviare la verifica, se il codice è valido il sistema sarà immediatamente attivato.
In caso di codice non valido, vi invitiamo a ricontrollare, essendo una lunga sequenza alfanumerica gli errori sono sempre dietro l’angolo.
Per chi non dispone di una connessione ad Internet è possibile procedere con l’attivazione anche telefonicamente, basta selezionare l’apposita voce presente nella finestra Attivazione.
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Attivare Windows 10 in modo pirata tramite i tool KMS
Cosa è un KMS e come funziona
Molto in breve, i tool KMS pirata provvedono ad attivare automaticamente Windows con una licenza di tipo volume valida 180 giorni. Il KMS in realtà è un metodo di attivazione studiato e fornito da Microsoft per permettere l’attivazione dei PC di una rete privata senza connessione ad Internet. I pirati hanno creato propri tool che utilizzano la stessa tecnologia per attivare i prodotti.
I rischi di utilizzare un KMS
In primo luogo l’utilizzo di un tool KMS pirata per l’attivazione di Windows è illegale. Inoltre nell’utilizzare questi tool ci sono anche una serie di rischi per la vostra sicurezza. L’utilizzo di software pirata è una delle prime ragioni di infezione e spesso rende i sistemi craccati instabili ed esposti ad infezioni.
I tool KMS, infatti, chiedono i privilegi di amministratore per funzionare e non sono open source, quindi possono contenere anche software malevolo (come i trojan) che potrebbe agire quasi indisturbato minando alla base la sicurezza del vostro sistema.
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Perché non consigliamo di utilizzare i KMS per attivare Windows
Ci sono varie ragioni che ci spingono a sconsigliare fortemente l’utilizzo di un KMS:
- Questi tool sono spesso riconosciuti come virus o software malevolo da parte degli antivirus (e da Windows Defender), quindi la loro esecuzione viene automaticamente bloccata. Un KMS deve restare sempre attivo per riattivare in sistema, in caso di blocco l’attivazione scadrà e vi toccherà a volte addirittura rifare l’installazione del sistema.
- Ormai si trovano licenze di Windows 10 sotto i 5 €, non conviene di certo stare dietro a tool pirata e mettere a rischio la propria sicurezza, quando si può avere una licenza vera a prezzi irrisori.
- Come abbiamo detto è illegale utilizzare questi tool per l’attivazione.
Se siete i geek del vostro gruppo di amici e della famiglia e riparate i PC a tutti (spesso gratis), vi consigliamo di fare comprare e di installare una delle chiavi di licenza economiche di cui abbiamo parlato.
Attivando i PC con un tool KMS avete ottime probabilità di essere richiamati spesso da parenti o amici che si lamentano del PC pieno di virus o della versione di Windows che sta per scadere, o peggio scaduta.
Se volete comunque utilizzare un KMS
Se nonostante le avvertenze, e oramai consci degli svantaggi, preferite utilizzare un tool pirata per attivare Windows, potete consultare il nostro apprezzato articolo dedicato ai KMS.